Bollette a 28 giorni: offerte indennizzo, come avere la più conveniente

Le compagnie telefoniche hanno comunicato le modalità di rimborso relativo alla fatturazione delle bollette a 28 giorni. Come è ben noto, infatti, l’Autorità Garante per le Comunicazioni ha stabilito che gli operatori telefonici sono tenuti a rimborsare i clienti che da giugno 2017 alla primavera 2018 (per quasi 1 anno, dunque) si sono visti fatturare le bollette ogni 28 giorni anziché ogni mese. Il Consiglio di Stato si è già espresso a riguardo e il 4 luglio motiverà la decisione di rigettare la richiesta di sospensiva dei rimborsi da parte delle compagnie.

Rimborso bollette a 28 giorni: cosa tenere a mente

Esauriti quindi i tentativi di ritardare il più possibile i rimborsi, in questi giorni le compagnie stanno comunicando sui propri siti ufficiali le modalità di rimborso, tramite offerte compensative. A questo punto è opportuno ricordare che i rimborsi dovrebbero essere automatici, ovvero non sarà necessaria la richiesta da parte dell’utente. Parte importante da ricordare, questa, per evitare eventuali interpretazioni poco chiare comunicate dalle compagnie.

Bollette a 28 giorni: la proposta di Tim

Tim scrive della possibilità di aderire a una soluzione compensativa, alternativa alla restituzione dei giorni erosi (con riferimento alla delibera Agcom n. 269/18/CONS), per i clienti di rete fissa attivi da prima del 31 marzo 2018 e che sono stati oggetto di fatturazione a 28 giorni.

Quindi, fino al 31 ottobre 2019, sarà possibile l’attivazione in promozione gratuita dei servizi che andiamo ora a riepilogare.

• TIM Vision: la TV di Tim;
• Chi è: consente di visualizzare chi chiama sul telefono di casa;
• Extra Voice: permette di chiamare senza limiti i telefoni nazionali fissi e mobili;
• Voce Internazionale: anche qui chiamate senza limite, destinate a Stati Uniti, Canada ed Europa Occidentale;
• Max Speed: per navigare fino a 100 Mbit/s con la propria connessione internet.

La gratuità dei servizi sopra elencati sarà disponibile per i primi 6 mesi. Trascorso questo lasso di tempo, il servizio sarà disattivato in automatico e il cliente non dovrà pagare nulla.

Tim precisa che l’accettazione di uno dei servizi in promo gratuita comporta la rinuncia alla richiesta dei rimborsi. Inoltre, “in caso di non interesse all’attivazione di uno dei servizi sopra elencati sarà possibile sempre formulare a Tim la richiesta di restituzione dei giorni erosi con la fatturazione a 28 giorni attraverso i consueti canali conciliativi”. Quest’ultima, come riporta anche Il Salvagente, è una parte poco chiara, poiché i rimborsi dovrebbero essere automatici e non su richiesta.

Chi invece è interessato ad attivare uno dei servizi proposti potrà farlo chiamando il 187, recandosi presso un negozio Tim oppure accedendo all’Area MyTIM.

Cosa offre Vodafone

Anche Vodafone si allinea alle altre compagnie telefoniche, proponendo ai propri clienti una formula compensativa “in servizi e voucher” che si potrà richiedere e utilizzare entro il 25 agosto 2019. Inoltre, “Vodafone sta valutando altre forme di ristoro per coloro che non sono interessati a questa offerta di voucher e servizi, e terrà informati i propri clienti”.

Il pacchetto proposto da Vodafone si avvale dei seguenti servizi:

• 50 Giga validi per un mese sulla SIM mobile, in caso di clienti convergenti, o sulla SIM dati associata all’offerta di rete fissa.

Nel caso in cui il cliente non disponga della SIM dati associata all’offerta di rete fissa, potrà operare il ritiro gratuito in un Vodafone Store.

La formula compensativa si arricchisce inoltre dei seguenti elementi:

• Nespresso: buono sconto di 120 euro sull’acquisto di una macchina Lattissima, 100 capsule e un descaling kit (con spesa finale di 179 € anziché 299 €);
• Saldi privati: sconto di 10 € su una spesa di 50 €;
• Traveller: 1 anno di abbonamento gratuito alla rivista digitale;
• Philips: sconto 25 € su una spesa di 80 €;
• Nike: sconto 20%.

Anche in questo caso Vodafone ricorda che l’accettazione di uno dei servizi sopra elencati comporterà la rinuncia alla richiesta del rimborso.

Per richiedere il servizio bisognerà attendere una comunicazione via Sms, mail o lettera e quindi domandare l’attivazione tramite SMS o recandosi sulla pagina voda.it/voucher.

Bollette a 28 giorni: Wind Tre, le modalità compensative di rimborso

E giungiamo a Wind Tre, che invita i propri utenti ad accedere all’Area Clienti per conoscere le soluzioni proposte. “Potrai scegliere tra numerose proposte di Partner selezionati, molte delle quali di valore superiore a quanto previsto dalla suddetta delibera, nonché soluzioni proposte Wind Tre quali ad esempio Giga gratuiti o sconti per l’acquisto di telefoni. Il catalogo sarà in continuo aggiornamento con eventuali variazioni delle soluzioni offerte, alcune soggette a disponibilità limitata”. Sarà possibile inoltre “scegliere di richiedere il ristoro tramite storno in fattura”.

La reazione di Codacons

Codacons ha espresso legittimi dubbi sulle offerte compensative dei rimborsi delle bollette a 28 giorni. Pur considerando le offerte “pienamente legali”, le stesse risultano “difficilmente quantificabili in termini monetari, e potrebbero non rappresentare un vantaggio per il cliente che, accettandole, rinuncia espressamente a qualsiasi ulteriore rimborso”. Un esempio? “Se ti offrono internet più veloce o gigabyte extra, tu cliente che accetti quanto ci guadagni? I Giga che userai saranno pari a 30 euro, ma questo è l’importo minimo stimato di rimborso a utente per il danno subito dalle bollette a 28 giorni”.

Il problema, per l’associazione, è sempre lo stesso: “Quando c’è da incassare soldi le compagnie sono velocissimi. Quando c’è da restituire soldi fanno di tutto per evitare esborsi di denaro, e ricorrono a stratagemmi come queste offerte che per loro sono praticamente a costo zero e non incidono sui bilanci”.

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