Conto corrente, libretto postale e risparmio: quanto conservano gli italiani

Pubblicato il 22 Giugno 2019 alle 12:02 Autore: Guglielmo Sano

Conto corrente: italiani popolo di risparmiatori si sa, il denaro “bloccato” sarebbe pari a più della metà del nostro debito pubblico

Conto corrente, libretto postale e risparmio: quanta conservano gli italiani
Conto corrente, libretto postale e risparmio: quanto conservano gli italiani

Italiani popolo di risparmiatori si sa. Forse troppo visto che la tendenza a mettere il proprio denaro sotto il materasso pare essere in aumento del 18% secondo alcune stime. Per quanto riguarda il denaro fermo sui conti si parla di numeri altissimi: sarebbe pari a più della metà del nostro debito pubblico.

Conto corrente: la ricchezza “bloccata” degli italiani

La ricchezza delle famiglie italiane nel complesso è di quasi 4.287 miliardi stando ai dati riportati nell’ultimo report della Banca d’Italia (aggiornato al quarto trimestre 2018); di questi, però, oltre 1.371 miliardi sono “bloccati” su conti correnti e conti deposito. Una cifra importante che, tra l’altro, nel 2018 è aumentata di 32 miliardi, una manovra di bilancio praticamente, secondo le stime dell’Abi. Tale situazione rispecchia un forte timore di investire il proprio denaro, a sostenerlo molti analisti. Insomma, sono incertezza e scarsa fiducia nel futuro a spingere sempre più gli italiani verso il risparmio.

Quasi mille miliardi in banconote e conti correnti

Crescono i risparmi italiani conservati in forma liquida, cioè in banconote o su conto corrente: erano poco meno di 952 miliardi nel 2018 in aumento rispetto ai 910 dell’anno prima. In crisi, invece, strumenti di risparmio come le obbligazioni emesse dalle banche: calano del 28%, da 88 miliardi e 738 milioni scendono fino a 64 miliardi e 74 milioni. A tal proposito, non può non aver influito il crac delle banche venete.

Gli italiani si fidano dei titoli di stato

Detto ciò, c’è una forma di investimento che sembra convincere gli italiani: i titoli di stato (e in particolare i Btp). Questi sono passati da 124 miliardi a 130 miliardi: una crescita concentrata più che altro nell’ultimo trimestre 2018. Crescono anche se di poco anche le riserve assicurative che raggiungono la soglia dei mille miliardi: i prodotti di maggiore successo polizze vita e fondi pensione.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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