Buffon torna alla Juve: stipendio e durata contratto. I dettagli
Ormai in procinto di lasciare il Paris Saint Germain, Gigi Buffon invece di accasarsi al Porto avrebbe scelto di tornare alla Juventus
Secondo le ultime notizie di calciomercato, ormai in procinto di lasciare il Paris Saint Germain, Gigi Buffon invece di accasarsi al Porto avrebbe scelto di tornare alla Juventus. Una stagione da secondo di Szczesny per il campione del mondo prima di cominciare la carriera da dirigente.
Buffon alla Juve: il ritorno da (quasi) dirigente
Dopo una stagione in chiaro scuro a Parigi, si prepara un clamoroso ritorno di Gigi Buffon alla Juventus; l’ufficialità potrebbe arrivare a brevissimo per quello che lascia intendere la stampa specializzata. Il campione del mondo era stato cercato con forza dal Porto, per quello che è dato sapere offerte sono arrivate anche dagli inglesi del Leeds e dai brasiliani del Fluminense.
L’incognita Perin e il ruolo di “spalla”
L’ultima stagione di Szczesny ha lasciato più che soddisfatta la dirigenza bianconera: il polacco sarà sicuramente il portiere titolare anche nella prossima stagione. Tuttavia, un intervento sul mercato per quanto riguarda il ruolo di estremo difensore era stato sicuramente programmato dalla coppia Paratici-Nedved: Mattia Perin ha subito un infortunio alla spalla che lo terrà lontano dal campo almeno fino a ottobre. Tuttavia, il ritorno di Buffon secondo gli addetti ai lavori deve essere visto anche sotto un’altra luce.
Mantenere lo “stile Juventus”
Nel futuro di Buffon sicuramente una carriera da dirigente juventino, tuttavia, nella prossima stagione, oltre a fornire una più che valida alternativa in porta nonostante l’età, gli sarà affidato il ruolo di chioccia per i più giovani, quindi, di uomo spogliatoio in grado di aiutare Sarri a orientarsi tra gli umori del mondo Juve mentre – c’è da aspettarselo – il tecnico condurrà una piccola grande rivoluzione tattica. Sulla stessa linea bisogna considerare l’ingresso nello staff tecnico di un fedelissimo bianconero come Barzagli. Insomma, sembra proprio questo lo scopo della mossa della società: assicurare la continuità dello stile Juventus grazie alla ricomposizione del “nucleo storico” degli ultimi anni (Buffon e Barzagli fuori dal campo e Chiellini e Bonucci dentro).
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