Tolleranza revisione auto scaduta: tempo massimo dopo la scadenza

A che cosa serve la revisione auto e come funziona la regola della tolleranza in caso di scadenza del termine per effettuarla.

Tolleranza revisione auto scaduta: tempo massimo dopo la scadenza
Tolleranza revisione auto scaduta: tempo massimo dopo la scadenza

Non sempre l’automobilista, anche accorto e responsabile, si ricorda della data della revisione auto. Ciò perché magari già impegnato con molti altri pensieri ed incombenze. Vediamo cosa dice la legge in caso revisione auto scaduta e tolleranza dopo la scadenza: a tanti potrebbe capitare di aver a che fare con una ipotesi del genere.

Se ti interessa sapere cosa si può guidare con il foglio rosa patente B e quali sono le limitazioni, clicca qui.

Revisione auto: di che si tratta? entro quando va fatta?

Per revisione auto intendiamo un controllo obbligatorio, imposto dalla legge, a cui sottoporre ciclicamente il proprio veicolo a motore. Essa è essenziale, in quanto è mirata a far sì che l’auto possa circolare nella reta viaria italiana, in condizioni di sicurezza e che le sue emissioni inquinanti e rumorose non superino i livelli consentiti dalla legge. Ovviamente esistono centri specializzati che si occupano di questo genere di operazioni, cui è necessario rivolgersi.

Onde evitare di superare il termine e di imbattersi in un caso di revisione scaduta, sarà bene sapere entro quando farla. Occorre dire che il termine per il controllo dello stato dei veicoli non è fisso nel corso del tempo; piuttosto è variabile in base alla data di immatricolazione del mezzo, alla sua categoria e destinazione d’uso. Lo spazio di tempo che deve intercorrere tra una revisione e l’altra va da quattro mesi ad un anno. Dopo la prima immatricolazione, la revisione andrà fatta entro quattro anni dalla data del rilascio della carta di circolazione e dopo ogni due dalla data dell’ultima revisione (sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata fatta l’ultima revisione con esito positivo). Certi veicoli appartenenti a categorie speciali (ad esempio ambulanze ed autobus) dovranno invece essere revisionati annualmente.

Se ti interessa sapere quali sono le sanzioni per guida con il cellulare in mano, clicca qui.

C’è una tolleranza in caso di scadenza?

A questo punto, domandiamoci se c’è una tolleranza in caso non si rispetti il termine entro cui effettuare la revisione auto. La risposta è affermativa, ma è una tolleranza minima, cioè fino alla fine del mese. Per esempio, se l’ultima revisione è stata fatta il 6 ottobre di due anni fa, l’interessato avrà tempo fino al 31 dello stesso mese per provvedere e non incappare in sanzioni per guida con mezzo non revisionato.

Ci sono però alcune rilevanti eccezioni: per i mezzi soggetti a revisione annuale, vale la regola della circolazione anche dopo la scadenza del termine per la revisione, ma ciò soltanto fino al giorno in cui è stato prenotato il controllo. Per gli altri veicoli, sottoposti a revisione biennale, la circolazione è consentita soltanto per il giorno in cui è stata fissata la revisione. Ne consegue che, in altri giorni, la circolazione è vietata e sono applicate le sanzioni già disposte per la mancata revisione.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it