Sondaggi politici: sul caso Sea Watch il 61% dei cittadini italiani si schiera con la linea dura adottata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini: la nave battente bandiera olandese deve stare al largo di Lampedusa e i 42 migranti presenti a bordo non devono sbarcare a terra. Favorevole a quest’azione è naturalmente il 93% degli elettori leghisti mentre il 76% di chi vota Pd preme per far attraccare la nave. Sul tema si divide l’elettorato Cinque Stelle tra chi è contrario (49%) allo sbarco e chi invece è favorevole (47%). Sono questi i dati contenuti nell’ultimo sondaggio Emg andato in onda il 27 giugno durante la puntata di Agorà. Oltre alla Sea Watch, l’istituto demoscopico diretto da Fabrizio Masia ha posto agli italiani altre domande di carattere politico.
Sondaggi politici Emg: gli elettori M5S stanno con Di Maio
Nei giorni scorsi, Alessandro Di Battista è tornato ad attaccare con forza l’alleato rivale dei Cinque Stelle, Matteo Salvini. Secondo il leader barricadero del Movimento, il segretario della Lega “gioca sporco”. “Ho la sensazione che Salvini stia provocando costantemente il Movimento 5 Stelle per trovare un pretesto – ha detto l’ex parlamentare grillino ad Otto e Mezzo – Potrebbe passare all’incasso oggi che è forte elettoralmente. Lo considero come un comportamento anti-italiano. Mi auguro da cittadino che il governo non cada. Se Salvini vorrà far cadere il governo per ragioni elettorali, trovando un pretesto, affari suoi”.
Tra Di Maio e Di Battista volano gli stracci
Di Battista non ha lesinato critiche anche ai suoi compagni pentastellati, a cominciare da Di Maio, accusati di stare troppo nei ministeri e poco tra la gente. Accuse rispedite al mittente da buona parte del Movimento, che sempre più vede Di Battista come una spina nel fianco piuttosto che una risorsa. Che la maggioranza degli elettori Cinque Stelle stia dalla parte del ministro dello Sviluppo Economico lo certifica anche Emg. Per il 61% dei votanti grillini, il futuro del M5S è con Di Maio. Solo il 28% indica Di Battista.
Sondaggi politici Emg: Forza Italia, Dopo Berlusconi c’è Toti
In Forza Italia, con la nomina di Giovanni Toti e Mara Carfagna coordinatori nazionali del partito rispettivamente per il Nord e per il Sud, si è aperta la partita per la leadership, ora diventata contendibile. Alla corsa partecipa anche Maria Stella Gelmini. Da vedere se durante il percorso di rinnovamento del partito si aggiungeranno altre personalità. Secondo Emg, in caso di primarie, il candidato con più chance di diventare nuovo leader di Forza Italia sarebbe il governatore della Liguria con il 43% dei consensi. Dietro di lui Carfagna (29%) e Gelmini (21%).
Sondaggi politici Emg: gli elettori Pd vogliono Zingaretti candidato premier
Chiudiamo con il Pd. In casa dem, la neonata segreteria di partito ragiona sul futuro. Zingaretti ha annunciato un’agenda politica per l’Italia “che rimetta al centro il lavoro, lo sviluppo sostenibile, la scuola e la formazione, incentivi e innovazione per imprese”.
Il Pd prepara il terreno anche per un eventuale ritorno alle urne anticipato. In questo caso, il punto di domanda riguarda la casella del candidato premier. Chi la dovrebbe occupare? Il segretario del Pd ha ribadito che il candidato si sceglierà tramite primarie di centrosinistra. Intanto gli elettori dem hanno già fatto la loro scelta. Secondo Emg, il 65% vorrebbe proprio l’attuale governatore del Lazio come candidato premier.
Nota metodologica
In attesa di diffusione.
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