Il campionato di Serie A 2018/19 ce lo si è lasciato alle spalle appena un mese e pochi giorni fa. Dall’ultimo atto allo stadio Olimpico contro il Parma, la Roma (vittoriosa 2-1) ha poi vissuto giorni intensi e capovolgimenti di fronte repentini nell’inizio di questa calda estate. Nella capitale e dintorni si cerca di rimettere un po’ d’ordine per programmare la prossima stagione.
Calciomercato Roma: la rivoluzione
Mesi travagliati, dalle parti di Trigoria l’aria non è più la stessa. La tifoseria giallorossa notoriamente è calda, una di quelle che perdona poco. Da tempo si trova in rotta con la società per la conclusione del campionato scorso e per la recente gestione.
L’inizio della diatriba può essere ricondotto ad inizio anno quando Eusebio Di Francesco è stato sollevato dall’incarico di allenatore a seguito di risultati che scarseggiavano ad arrivare dopo due anni di belle soddisfazioni. Al suo posto è stato chiamato un vecchio cuore romanista come Claudio Ranieri, che non ha saputo dire di no alla squadra della sua città. Dopo lo Scudetto sfiorato nel 2010 alla guida proprio della Roma, ritorno romantico nella capitale con il compito oggi di risollevare la Lupa e salvare la stagione. Alcune voci sul suo futuro circolavano già, ma diventate sempre più insistenti verso la fine del campionato hanno finito per irritare una piazza che sembrava essersi tranquillizzata: a fine stagione Ranieri non sarà più l’allenatore della A.S. Roma. Un uomo che ha dato tutto non si meritava certo un ruolo temporaneo di traghettatore.
Altro cambio quindi, altra scossa. Chi sederà sulla panchina giallorossa? In questo momento di incertezza un altro fulmine ha però colpito la città: Daniele De Rossi, dopo 18 anni, dice addio alla maglia che ha sempre onorato e di cui era diventato capitano. Con una conferenza stampa non senza polemiche ha salutato compagni e tifosi facendo muovere quest’ultimi ancora contro la dirigenza.
Come se non bastasse, poche settimane più tardi, l’uomo simbolo della Roma, il baluardo dei tifosi, Francesco Totti ha dichiarato tramite una conferenza tenuta al Coni di lasciare anch’egli la società e l’incarico che in questa ricopriva scatenando un vero e proprio putiferio dopo le esternazioni fatte. Emblematica l’accusa mossa ai superiori di voler allontanare i romanisti dalla Roma.
In questo clima generale in cui versa l’ambiente, una buona notizia è arrivata. Mentre Pallotta ed i suoi collaboratori cercano di distendere gli animi annunciando Paulo Fonseca come nuovo allenatore e Gianluca Petrachi nuovo direttore sportivo (dopo l’addio di Fredric Massara, approdato al Milan), l’UEFA fa un regalo ai giallorossi. Il TAS – tribunale arbitrale dello sport – emette la sentenza di condanna che punisce il Milan per avere violato il Fair Play Finanziario negli scorsi anni e pertanto lo esclude dalle coppe europee. La società rossonera accetta elegantemente il provvedimento non presentando ricorsi. La Roma, classificatasi subito dietro il Milan, andrà quindi di diritto ai gironi di Europa League (scalzando ovviamente il Diavolo) senza passare per i preliminari. Qualche certezza per la prossima annata si comincia così ad intravedere.
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La squadra
Sintetizzate le vicende in cui è coinvolta la vita romanista per dare un quadro della situazione che si respira, si passa alle cose più strettamente di campo. Il calciomercato è iniziato ufficialmente e la Roma è stata finora grande protagonista. Fonseca studia già una formazione ideale per il suo sistema di gioco ed in sinergia con la dirigenza lavora sul fronte acquisti-cessioni.
Nelle ultime ore è successo molto. Luca Pellegrini, in prestito al Cagliari nel passato campionato, si è distinto con l’Italia durante il Mondiale Under20 giocato in Polonia. Con una trattativa lampo è stato ceduto alla Juventus in cambio di Spinazzola che quindi andrà ad irrobustire la rosa giallorossa per i prossimi cinque anni (a circa 3 milioni a stagione) come da contratto.
Il fratello di Luca, Lorenzo Pellegrini, ha fatto preoccupare i tifosi salvo poi rassicurarli attraverso le parole del suo agente “resta a Roma”.
Un altro scambio ha visto un giocatore della Roma partire, si tratta di Manolas. Il forte difensore greco è passato alla corte di Carlo Ancelotti a Napoli con una trattativa lunga e complicata dove non si trovava l’intesa che soddisfacesse tutti gli attori. In cambio dalla città partenopea è arrivato Diawara con un contratto fino al 2024. Il giovane centrocampista, che trovava poco spazio negli azzurri, è stato ufficializzato nella giornata di Lunedì 01 Luglio e fortemente voluto dal nuovo allenatore portoghese.
Dopo le esperienze a Sassuolo (due anni fa) e ad Ascoli nell’ultima stagione Frattesi, reduce anch’egli dal Mondiale Under20 potrebbe far ritorno nella capitale. La mezzala classe 1999 era uscito proprio dal settore giovanile giallorosso.
Scambio di documenti per Gerson, invece, il cui futuro sarà lontano dall’Italia. Il brasiliano non ha convinto neanche nella Fiorentina, dove è stato in prestito. Per 10 milioni di euro si accaserà alla Dinamo Mosca.
Si è entrati nel vivo, con la Roma che sembra voler rivoluzionare tutto in questo calciomercato.
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