Sondaggi politici Piepoli: cresce fiducia in sindacati e Bankitalia
Sondaggi politici. A sorpresa cresce il gradimento anche nei confronti del Parlamento Europeo. A sostenerlo un sondaggio Piepoli per Ansa
Sondaggi politici Piepoli – sono le Forze dell’Ordine (Esercito, Polizia, Carabinieri) l’unica istituzione a raccogliere la fiducia della maggioranza dei cittadini italiani (80%). A sostenerlo è un sondaggio dell’Istituto Piepoli per Ansa che ha stilato una speciale classifica delle istituzioni del Bel Paese.
Sondaggi politici Piepoli: gradimento, ecco chi cresce
Dietro si trovano in ordine, Chiesa Cattolica (gradimento del 48%), Magistratura (47%), Banca d’Italia (43%), Parlamento Europeo (41%), Sindacati (29%) e Parlamento italiano (32%).
Rispetto alla rilevazione di sei mesi fa, l’istituzione che ha guadagnato più punti è Bankitalia (+6) seguita a sorpresa dai Sindacati (+5) e Parlamento Europeo (+4). È interessante notare che la crescita forte di queste tre organizzazioni è avvenuta in un periodo di forte contrasto con le politiche del governo giallo verde.
Sondaggi politici Piepoli: le sorprese della rilevazione
È nota infatti l’avversione di Movimento 5 Stelle e Lega contro Banca d’Italia, accusata di non aver protetto i risparmiatori dai recenti crac bancari, e sindacati, colpevoli di ostacolare con i loro scioperi le misure dell’esecutivo in tema di lavoro e sviluppo.
Per non parlare del Parlamento Europeo. Il premier Conte insieme al ministro dell’Economia, Giovanni Tria, sta conducendo un’importante trattativa per evitare all’Italia una procedura d’infrazione assai dolorosa.
Anche la Chiesa Cattolica vede crescere il suo gradimento di tre punti dal 45% al 48%. La difesa ad oltranza di Papa Francesco ai migranti, invisi soprattutto al Ministero dell’Interno e anche alla maggioranza degli italiani, sembra non toccare il Vaticano.
Sondaggi politici Piepoli: cala la fiducia nella magistratura e nel Parlamento italiano
Le uniche due istituzioni in flessione sono Magistratura e Parlamento Italiano. Entrambe perdono un punto rispetto a dicembre 2018. Il calo della prima è conseguente al caso Palamara che ha fatto venire alla luce un giro privato di incontri tra magistrati per pilotare le nomine di alcune Procure d’Italia.
Il secondo invece è ormai un fatto acclarato. Non è bastato nemmeno l’avvento del Movimento 5 Stelle al governo per invertire questo trend. Urgono rimedi.
Nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 19 giugno. Campione casuale rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all’universo della popolazione italiana. interviste complete metodologia C.A.T.I.: 350 interviste complete metodologia C.A.W.I.: 155 totale complete: 505 non rispondenti/rifiuti/fuori quota (C.A.T.I.): 6.872 totale contatti (C.A.T.I./C.A.W.I.): 7.377. Margine di errore (con livello di confidenza 95%) su 505 ± 4.36%. Metodo raccolta informazioni: metodologia mista C.A.T.I./C.A.W.I.
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