Matteo Salvini “Carola Rackete sarà espulsa”. Firmato il provvedimento
Matteo Salvini “Carola Rackete sarà espulsa”. L’inquilino del Viminale ha preparato il provvedimento ed è stato già firmato dal prefetto di Agrigento.
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini non ci sta e si sfoga in una lunga diretta su Facebook, attaccando veementemente l’operato della magistratura. L’ordine d’arresto per Carola Rackete non è stato convalidato e la capitana tedesca della nave Sea Watch 3 è tornata in libertà.
Matteo Salvini dichiara di avere l’ordine d’espulsione
“Per la magistratura italiana ignorare le leggi e speronare una motovedetta della Guardia di Finanza non sono motivi sufficienti per andare in galera. Ma non c’è nessun problema: per la comandante criminale Carola Rackete è pronto un provvedimento per rispedirla nel suo Paese perché pericolosa per la sicurezza nazionale. Tornerà nella sua Germania, dove non sarebbero così tolleranti con una italiana che dovesse attentare alla vita di poliziotti tedeschi. L’Italia ha rialzato la testa: siamo orgogliosi di difendere il nostro Paese e di essere diversi da altri leader europei che pensano di poterci trattare ancora come una loro colonia. La pacchia è finita”.
Salvini ha dichiarato di vergognarsi di ciò che è successo e che questa giustizia non va bene, per un Paese che vuole crescere.
Il prefetto di Agrigento ha già firmato l’ordine d’espulsione
Nonostante Carola Rackete rimanga a disposizione della giustizia per ulteriori interrogatori, il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, ha già firmato l’ordine d’espulsione preparato dal ministro dell’Interno. Ciò nonostante, l’esecuzione del provvedimento non dovrebbe avvenire in tempi brevissimi, proprio per la necessità di far maggiore chiarezza sull’intera faccenda.
Di Maio sposa la linea di Matteo Salvini
Il ministro dello Sviluppo Economico è rimasto perplesso in seguito alla scarcerazione della capitana Carola Rackete e sposa la linea del partner di governo: “io ribadisco la mia vicinanza alla Guardia di Finanza in questo caso. Ad ogni modo il tema è la confisca immediata della imbarcazione. Se confischiamo subito, la prossima volta non possono tornare in mare e provocare il nostro Paese e le nostre leggi.”
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