Quarto grado: servizi e anticipazioni di stasera 5 luglio 2019 Rete 4

Quarto grado, questa sera nuovo appuntamento con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Si discuterà di Antonio Longi e della scomparsa di Roberta Ragusa

Quarto grado: servizi e anticipazioni di stasera 5 luglio 2019 Rete 4

Dopo l’intervista esclusiva durante la scorsa puntata, questa sera a Quarto Grado si continuerà a parlare della scomparsa di Roberta Ragusa. A pochi giorni dalla sentenza in Cassazione che ha visto protagonista Antonio Logli, sarà la volta di un’altra testimone chiave.

Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero si occuperanno, inoltre, dell’omicidio di Luca Varani. Il suo assassino, Manuel Foffo, è stato condannato a scontare trent’anni di carcere per omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

Una voce per Padre Pio: ospiti e anticipazioni stasera con Flavio Insinna

Quarto grado: servizi questa sera su Rete 4, condanna Manuel Foffo

Il giovane Luca Varani era stato ucciso, dopo circa due ore di torture di ogni genere, nel marzo 2016. Aguzzino e vittima si trovavano in una villa per una festa a base di alcool e droga. L’assuefazione data da tali sostanze sarebbe alla base del terribile gesto. Manuel Foffo non ha mai confessato il movente dell’omicidio.

La condanna definitiva della Cassazione ha generato il malcontento del padre della vittima. “Luca è stato ucciso per il semplice gusto di farlo e, per tale motivo, Foffo meritava una pena maggiore. Queste le parole di Giuseppe Varani ai microfoni di Quarto Grado.

Anticipazioni stasera 5 luglio, omicidio Sara Di Pietrantonio

Si discuterà infine dell’omicidio della giovane Sara Di Pietrantonio, la ventiduenne uccisa dal suo ex fidanzato nel 2016. Vincenzo Paduano dovrà scontare ulteriori quattro anni di reclusione per aver dato fuoco all’auto e al corpo della fidanzata.

La pena va dunque a sommarsi ai trent’anni di reclusione per omicidio volontario preterintenzionale che la ex guardia giurata sta già scontando. Le continue violenze, lo stalking e le minacce si erano concluse tragicamente per la giovane Sara, morta strangolata nel maggio 2016. Paduano non si rassegnava alla fine di quella relazione e non accettava di essere stato respinto da quella ragazza più giovane di lui, dal viso angelico, della quale il ragazzo era completamente invaghito.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it