Tour de France 2019: Ciccone si veste di giallo, la corsa di azzurro

Prima importante giornata alla Grande Boucle, con le prime notizie sui grandi favoriti. Giulio Ciccone ottiene un grande secondo posto e la maglia gialla. Se in casa Bahrain Merida Vincenzo Nibali dimostra di non essere in grande forma, perdendo un minuto da Thibaut Pinot e Alaphilippe, il team si consola con Dylan Teuns, vincitore della frazione e ora terzo in classifica generale, pronto a diventare il capitano dei suoi.

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Tour de France 2019: la cronaca della sesta tappa

Non c’è molto da dire sui primi 110 km dei 160 previsti nella tappa di oggi del Tour de France, la Grande Boucle. Fuga di 14 corridori che parte al km 0(tra cui Ciccone e Pasqualon). Wellens, Ciccone, Meurisse e Behrane lottano per i punti dei Gpm, col primo che incrementa la sua leaderhip nella classifica della maglia a pois. Poi a 50 km dal traguardo circa, la Movistar di Landa, Quintana e Valverde rileva la Quick-Step della maglia gialla Alaphilippe in testa e il vantaggio dei fuggitivi, che era oltre gli 8′, inizia a calare sensibilmente.

Sulla penultima asperità di giornata inizia la corsa per la vittoria di tappa fra i fuggitivi: in testa, a fine salita, rimangono solo in quattro (Meurisse, Wellens, Teuns e Ciccone). Dietro il plotone perde unità.

Alla Planche des belles filles trionfa Teuns

Alla testa della corsa rimangono in due: Meurisse e Wellens perdono contatto e a giocarsi la tappa sono quindi Teuns e Ciccone. Negli ultimi metri, in sterrato, della Planche-des-belles-filles, il belga della Bahrain-Merida trova l’affondo decisivo e stacca l’italiano, che si consola con la maglia gialla della Grande Boucle, grazie agli 8” vinti sul penultimo Gpm (ha 6” di margine su Alaphilippe). Continua il momento positivo dell’abruzzese: dopo l’ottimo Giro d’Italia è protagonista anche al Tour. Il ciclista della Trek-Segafredo, che conquista anche la maglia bianca di miglior giovane, può essere un protagonista dei Grandi Giri nei prossimi anni.

Nel plotone principale da sottolineare l’ottima prova di Julian Alaphilippe (sorprendente: non ha mai affrontato un Grande Giro con ambizioni di classifica), che sarà il francese di punta insieme a Pinot per quanto riguardo la classifica generale. Male l’altro beniamino di casa Romain Bardet, che perde 1′ dai due francesi e da Geraint Thomas. Molto bene il gallese, che transita al traguardo a 1’44 da Teuns, guadagnando 2” su Alaphilippe e Pinot, 7” su Buchmann e Quintana, 9” su Landa, Porte, Bernal e Fuglsang, 14” su Martin e Yates e 18” su Uran, Woods e Bennett.

Male Aru e Nibali: il siciliano termina a 2’35” da Teuns, il sardo a 2’46” dal vincitore.

Tour de France 2019: la nuova classifica generale aggiornata

La nuova classifica generale vede Ciccone leader con 6” su Alaphilippe, 3° Teuns a 32”, 4° Bennett a 47”, 5° Thomas a 49”(il gallese negli ultimi metri della tappa ha dimostrato di essere il ciclista più in forma in salita), 6° Bernal a 53”, 7° Pinot a 58”, 8° Kruijswijk a 1’04”, 9° Woods a 1’13”, 10° Uran a 1’15”. 11′ Fuglsang a 1’19”, 14° Yates a 1’24”, 16° Quintana a 1’41”, 17° Landa a 1’43”, 20° Nibali a 1’56”, 21° Porte a 1’56”.

Domani giornata di passaggio. Tappa pianeggiante. Previsto arrivo in volata. Si tornerà a salire dopodomani, con una tappa che prevederà cinque Gpm.

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