Chi è Lorenzo Fontana il nuovo ministro Affari Ue: curriculum e biografia
Lorenzo Fontana ha già ricoperto incarichi in Europa. Conservatore per quanto riguarda i diritti civili e fortemente contrario all’immigrazione
Come avevamo già segnalato in un recente articolo, si è verificato il primo rimpasto di governo dell’estate. Paolo Savona passato alla presidenza della CONSOB ha lasciato vacante il ministero per gli Affari Europei. La scelta del sostituto è ricaduta, alla fine, sul titolare di un altro dicastero, quello della Famiglia. Parliamo del leghista conservatore Lorenzo Fontana.
Le prime parole di Fontana da ministro agli Affari Europei
La prima dichiarazione di Lorenzo Fontana come ministro agli Affari Europei riguarda la partita sulla nomina dei nuovi Commissari. “Penso che la prima cosa è capire come si stia strutturando la Commissione, ci sarà da fare un dialogo profondo con tutti i paesi per capire quale sarà la maggioranza. A me piacerebbe già che non si parlasse più di cordone sanitario perché la ritengo una cosa insultante per il nostro Paese. La cosa giusta da fare da parte di chi governerà la UE è ascoltare.” Riguardo alla nuova presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, Fontana ha detto che “se qualcuno finalmente inizia a prendere in considerazione le nostre tematiche questo ci può permettere di lavorare in un determinato modo.” La posizione del nuovo ministro agli Affari Europei rimane prevalentemente critica nei confronti dell’attuale assetto comunitario.
Fontana è finito sotto i riflettori all’inzio dell’esperienza del governo giallo-verde. Il leghista è infatti notoriamente conservatore e non propriamente affine al collettivo LGTBI. Posizioni che hanno spesso sollevato più di una polemica. Non solo: Fontana è fermo sostenitore dello stop all’immigrazione. “A sinistra vorrebbero compensare il calo demografico importando immigrati, ma la società multiculturale ha fallito, è la società ideale per chi vuole arrivare a comandare senza che nessuno dia fastidio.”
Il curriculum di Lorenzo Fontana
Vi riportiamo alcuni passaggi del curriculum vitae di Lorenzo Fontana, così come mostrato sulla pagina di Amministrazione trasparente (legata alla pagina ufficiale della presidenza del Consiglio dei Ministri). Come mostrato dal curriculum dell’esponente leghista, Fontana ha già ricoperto incarichi nell’ambito comunitario. In particolare, si sottolinea l’esperienza da eurodeputato, cominciata nel 2009. È stato vicesindaco della città di Verona per circa un anno, ufficialmente in carica fino al 12 giugno 2018. Pochi giorni prima, Fontana aveva giurato davanti al Presidente della Repubblica come ministro per la Famiglia.
È laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Padova ed in Storia all’Università Europea di Roma. Iscritto all’albo dei giornalisti, ha iniziato la sua carriera nelle istituzioni come consigliere comunale a Verona ed è stato poi eletto al Parlamento Europeo, per la prima volta, nel 2009. Nel corso dei due successivi mandati ha ricoperto l’incarico di capo-delegazione del gruppo della Lega Nord e vice-presidente della commissione cultura, istruzione e sport del Parlamento Europeo.
È stato membro della Commissione Agricoltura e di quella per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e della delegazione per le relazioni con l’Iraq e per l’associazione UE-Ucraina. Dal 7 luglio 2017 al 12 giugno 2018 (data in cui ha protocollato le sue dimissioni) è stato Vicesindaco della città di Verona.
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