Sondaggi elettorali – A più di un anno dal suo insediamento, il governo giallo verde raccoglie un consenso elevato pari al 55%. A sostenerlo è l’ultimo sondaggio Demos per Repubblica pubblicato l’11 luglio. Anche il consenso delle due forze politiche che compongono l’esecutivo rimane alto (53%). Rispetto a 12 mesi fa, nulla pare essere cambiato nella percezione degli italiani.
Sondaggi elettorali Demos: M5S e Lega, rapporti di forza invertiti
A parte il ribaltamento dei rapporti di forza in campo. Se nel giugno 2018 a far la voce grossa era il Movimento 5 Stelle, ora è la Lega di Salvini a condurre le danze. Demos sonda il Carroccio sopra al 35% in leggera crescita rispetto al risultato ottenuto alle Europee. Il Movimento 5 Stelle vale esattamente la metà: 17,6% (+0,5 dal 26 maggio). I dem rimangono stabili al 22,5%, più o meno lo stesso risultato conquistato alle Europee. Dietro Forza Italia arranca al 7% ormai quasi raggiunto da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
Sondaggi elettorali Demos: Conte, fiducia al 64%
L’alta fiducia nel governo è giustificata dall’alto gradimento che riscuote il premier Giuseppe Conte. “L’avvocato del popolo” raccoglie il 64% dei giudizi positivi, probabilmente, spiega Ilvo Diamanti nella sua analisi, “perché egli, accanto a Salvini e Di Maio, rappresenta il volto più rassicurante” dell’esecutivo giallo verde. Non è un caso infatti che la partita sulla procedura di infrazione sia stata condotta in prima persona dal presidente del Consiglio insieme al ministro dell’Economia, Giovanni Tria. È soprattutto grazie alla loro dialettica se l’Italia è riuscita ad evitare la procedura e dare respiro al Paese e ad un esecutivo che vive di continue fibrillazioni.
Sondaggi elettorali Demos: ai leghisti piace Putin
Detto dei rapporti più o meno ricomposti con l’Europa, il mondo politico guarda con interesse a quelli tra Italia e Russia. Demos rivela che 2 elettori della Lega su 3 esprimono una valutazione positiva sul presidente russo Putin. Così come è positiva quella su Trump. Non a caso, lo “zar” russo e il presidente americano, insieme alla leader di FN, Marine Le Pen, sono i punti di riferimento della politica salviniana.
Sondaggi elettorali Demos: M5S nel guado
Completamente opposto è il “pantheon” del Pd. I dem sono più vicini alla Ue e ai leader che la sostengono. Il Movimento 5 Stelle invece sta nel guado. Strizza l’occhio a Putin e Trump, ma non approfondisce. Una linea mediana che si ripercuote anche sul fronte interno con relativa perdita di consensi.
Nota metodologica
In attesa di diffusione.
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