Shoelace Google: come funziona il social network lanciato contro Meetup

Dopo la chiusura di Google Plus nell’autunno scorso, Big G prova a riaffacciarsi sul mondo dei social network lanciando Shoelace. Il nome, che in italiano si traduce “laccio per le scarpe”, non è affatto casuale. Shoelace, infatti, si propone di essere un social che mette in contatto persone geograficamente vicine che hanno gli stessi interessi, così da facilitare gli incontri e l’organizzazione di eventi.

Shoelace Google: cos’è?

Con Shoelace, Google sembra intenzionato a proporre un social per gruppi ristretti. Per entrare nei “Loop” infatti, ovvero i gruppi divisi per interesse, gli utenti devono essere accettati dai curatori dell’app che valutano la reale appartenenza o desiderio del singolo di farne parte.

L’idea, dichiarata dal colosso, è quella di mettere in contatto le persone nella vita reale, non quella di creare l’ennesima piattaforma virtuale.

Con queste caratteristiche, l’app di Google mira a farsi spazio tra l’utenza di Meetup, il noto social d’incontri americano nato dopo gli attentati dell’11 settembre. L’evento traumatico, infatti, suscitò nei fondatori l’idea di realizzare una piattaforma in cui le persone di una stessa comunità potessero connettersi facilmente anche senza essersi mai conosciuti prima.

Quando sarà disponibile?

Shoelace non è ancora disponibile. Al momento l’app di Google, frutto del gruppo di lavoro Area 120, è in fase sperimentale: utilizzabile solo su invito, è stata lanciata solo nell’area di New York City e solo su mobile.

Con molta probabilità Google, stando a quanto si apprende sul web, procederà con il lancio in altri mercati nei prossimi mesi.

L’applicazione, attualmente pensata per i soli Android e iOS, ha un’interfaccia che consente agli utenti di selezionare i propri interessi (per esempio sport, animali, lettura, arte ecc.) ed entrare così in contatto con altre persone che hanno le stesse passioni. Inoltre l’app ha la specifica funzione di rilevare eventi e attività e proporle all’utenza interessata tramite una mappa, in cui vengono geolocalizzati.

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