Reddito di cittadinanza: pagamento luglio 2019, ecco il giorno della ricarica
Si avvicina il momento dell’erogazione della mensilità di luglio per quanto riguarda il Reddito di cittadinanza: quando dovrebbe avvenire esattamente?
Reddito di cittadinanza: pagamento luglio 2019, ecco il giorno della ricarica
Si avvicina il momento dell’erogazione della mensilità di luglio per quanto riguarda il Reddito di cittadinanza: quando dovrebbe avvenire esattamente?
Reddito di cittadinanza: non esiste un calendario ufficiale
Quando si parla di accredito della mensilità relativa al Reddito di cittadinanza è sempre bene ricordare che non esiste un vero e proprio calendario, una sorta di scadenziario ufficiale dei pagamenti. Nonostante sarebbe molto utile per i beneficiari e, in particolare, per quelli tra di loro che prendono importi bassi – sotto i 100 euro, per esempio – in modo da organizzare le spese e quindi non subire la decurtazione del 20% prevista per chi non spende l’intero importo a disposizione per il mese, non si può non sottolineare questo dato.
Di solito viene erogato a fine mese
Ora, l’unico modo al momento disponibile per conoscere o meglio ipotizzare, anche se con solo relativa certezza, la data dell’accredito di ciascuna mensilità consiste nel basarsi sulla data di accredito delle mensilità precedenti. Considerando che per coloro che hanno inviato le prime domande a marzo il primo accredito è stato disposto il giorno 27 maggio, si può dire che anche a luglio l’accredito non dovrebbe tardare oltre il giorno 27 del mese.
Dunque, l’importo spettante non dovrebbe essere disponibile prima di 3-4 giorni. Chi ha fatto domanda per l’RdC a partire dal 6 luglio poi verrà convocato presso l’ufficio postale di riferimento dopo la metà di agosto per la consegna della specifica card con l’importo spettante già caricato.
Il problema del ricalcolo
Detto ciò, un ritardo rispetto a queste tempistiche potrebbe verificarsi nel caso si presentino delle problematiche nella lavorazione della domanda. Inoltre, è possibile che alcuni beneficiari abbiano notato una riduzione più o meno consistente dell’importo di giugno rispetto ai mesi precedenti: ciò per effetto del ricalcolo effettuato dall’Inps che ha preso in considerazione gli importi del Rei e di altri sussidi e misure di sostegno al reddito percepiti in passato da chi adesso beneficia dell’RdC. Non è stato però chiarito dall’ente previdenziale se l’importo di giugno resterà uguale anche nelle mensilità successive, quella di luglio compresa.
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