Sondaggi elettorali IPSOS: giù PD e FI. Bene la Lega

Pubblicato il 21 Luglio 2019 alle 18:23 Autore: Alessandro Faggiano

Sondaggi elettorali IPSOS: giù PD e FI. Bene la Lega. Per il Partito Democratico, flessione di mezzo punto. M5S stabile al 17%.

Sondaggi elettorali IPSOS: giù PD e FI. Bene la Lega
Sondaggi elettorali IPSOS: giù PD e FI. Bene la Lega

Sondaggi elettorali: nell’ultima rilevazione di IPSOS – l’istituto guidato da Nando Pagnoncelli – si palesa il buon momento della Lega. La trama del possibile finanziamento illegale ricevuto dai russi non ha inciso in maniera significativa sulle intenzioni di voto del carroccio (così come mostrato dal nostro ultimo sondaggio esclusivo).

Sondaggi elettorali IPSOS: giù PD e FI. Bene la Lega

Vediamo, allora, le intenzioni di voto rilevate da IPSOS. In un altro articolo, abbiamo visto il rialzo delle quote del governo giallo-verde nell’indice di gradimento. In particolare, Conte e Salvini dominano la scena e mantengono un livello di consenso decisamente elevato (valutati positivamente da oltre un intervistato su due). Più indietro Luigi Di Maio, a cui viene dato un voto positivo per il suo operato solo da una persona su tre.

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Sondaggi elettorali IPSOS: la Lega sfiora il 36%. Calano PD e FI

Come già anticipato, nonostante il clamore mediatico suscitato dal caso Savoini, la Lega non sembra aver accusato il colpo. Il partito guidato dal ministro dell’Interno otterrebbe il 35,9% delle preferenze. Un risultato che sembra essere ancora più impattante se comparato con le intenzioni di voto di PD e M5S. Il principale partito dell’opposizione, infatti, scenderebbe di mezzo punto rispetto all’ultima rilevazione (passando dal 22,1 al 21,6%). Il Partito Democratico è attualmente impegnato in una crisi interna legata alla sezione siciliana e ciò potrebbe debilitare ulteriormente il partito e il suo segretario generale, Nicola Zingaretti.

Il Movimento 5 Stelle è mantenuto a debita distanza dall’alleato di governo. I pentastellati non vanno oltre il 17%. Una differenza di quasi 19 punti che mostrerebbe il completamento dell’inversione del rapporto di forza tra i giallo-verdi. La situazione degli altri partiti in gioco: quello di Silvio Berlusconi perde quota – passando dal 9,2% dei consensi a un 8,2% -. Stabile, invece, Fratelli d’Italia, che mantiene un 6% rotondo, in linea con i risultati delle ultime elezioni europee.

Nota metodologica

è in attesa di diffusione.

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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