Com’è l’andamento del mutuo prima casa 2019, con focus sulle possibilità di risparmio visti i tassi in discesa. Stando all’ultimo rapporto mensile Abi (Luglio 2019), relativamente ai prestiti bancari al 30 giugno 2019 i prestiti a famiglie e imprese registrano una crescita su base annua dell’1%. Per quanto riguarda il mercato dei mutui, analizzando i dati relativi a maggio 2019, si conferma un trend in crescita. “L’ammontare totale dei mutui in essere delle famiglie registra una variazione positiva di +2,5% su base annua”, si legge nel report. Per ciò che concerne i tassi di interesse sui prestiti sulle nuove operazioni di finanziamento a giugno 2019 si segnalano “nuovi minimi storici”.
Mutuo prima casa 2019: l’andamento dei tassi di interesse
Più precisamente, si evidenziano le seguenti dinamiche:
- Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è risultato pari a 1,78% (1,85% a maggio 2019, 5,72% a fine 2007);
- Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari a 1,36% (1,43% il mese precedente; 5,48% a fine 2007);
- Il tasso medio sul totale dei prestiti è pari al 2,57% (2,58% il mese precedente e 6,18% a fine 2007).
Considerando il margine (spread) tra il tasso sui prestiti e il tasso sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie permane in Italia su livelli particolarmente bassi, visto che a giugno 2019 risulta pari a 196 punti base (come nel mese precedente). Il calo rispetto a fine 2007 è di più di 300 punti base).
Per leggere l’intero report Abi vi invitiamo a cliccare su questa pagina.
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Le migliori offerte del momento
Per valutare le migliori proposte del momento sui mutui per l’acquisto della prima casa, uno dei modi per considerare le offerte più convenienti è quello di navigare sui simulatori online. Stando a MutuiSupermarket e prendendo in considerazione un profilo di un impiegato a tempo indeterminato di 35 anni con uno stipendio di 2.200 euro netti mensili che vive e lavora a Roma e che voglia acquistare una casa del valore di 230.000 euro richiedendo un mutuo di 150.000 euro, la migliore proposta a tasso fisso è quella di WeBank, che propone una rata di 605,56 euro al mese, con spese di istruttoria e perizia azzerate (TAEG 1,61%).
Se invece si volesse optare per un mutuo a tasso variabile, la migliore offerta sarebbe quella di Credem, che offre una rata di 539,88 euro mensili, sebbene le spese di istruttoria siano pari a 1.500 euro e quelle di perizia a 280 euro (TAEG 0,90%).
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