Guidare scalzi si può o non si può? Ecco cosa dice la legge e sanzioni

Pubblicato il 24 Luglio 2019 alle 15:31 Autore: Claudio Garau

Guidare scalzi: che cosa dice la legge vigente in proposito, quando è ammessa e quando invece può essere considerata motivazione di una multa.

Guidare scalzi si può o non si può? Ecco cosa dice la legge e sanzioni
Guidare scalzi si può o non si può? Ecco cosa dice la legge e sanzioni

Parliamo di un caso abbastanza singolare, ma non completamente escluso dalla realtà di tutti i giorni, specie nella stagione estiva. Stiamo parlando della possibilità di guidare scalzi: chiariamo cosa dice la legge in proposito e se è lecito farlo.

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Guidare scalzi: che cosa dice la legge attuale?

Un automobilista può legittimamente chiedersi se, in concreto, la legge gli consente o meno di guidare scalzi. Magari perché fa caldo oppure perché non trova subito le scarpe dopo essere stato in piscina, potrebbe domandarsi se può guidare anche in questo modo. In passato, il Codice della Strada si è dimostrato piuttosto rigido e severo in proposito, disponendo una multa non esigua nei confronti di chi guidava senza scarpe chiuse o comunque, allacciate nella parte posteriore del piede.

Oggi il Codice della Strada, su questo punto, è completamente cambiato e non ha più la disposizione sulla guida obbligatoria con scarpe chiuse. Le ragioni sono essenzialmente pratiche: attualmente le auto sono caratterizzati da sistemi di frenata molto efficienti e da altre caratteristiche tecniche che renderebbero fuori luogo ed anacronistico di divieto di guidare scalzi. Insomma, il legislatore, considerando l’evoluzione della tecnologia in campo automobilistico, è diventato indulgente nei confronti di chi si mette alla guida senza la scarpe.

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Quali rischi?

Tuttavia gli articoli 140 e 141 del Codice della Strada prevedono l’obbligo, per il guidatore, di mantenere sempre e comunque il controllo del mezzo in movimento. Ciò al fine di operare le manovre di sicurezza, anche d’emergenza, necessarie nel caso concreto. Quindi anche frenate tempestive e pronte, per evitare un incidente. In altre parole, si tratta di fare tutto il possibile per evitare incidenti, e laddove fosse scoperto che colui che ha causato l’incidente, guidava scalzo, possono comunque esservi conseguenze.

In via di principio, la legge non vieta di guidare scalzi e i poliziotti non possono emettere alcuna multa. Ma, in caso di incidente, può però succedere che il membro delle forze dell’ordine, nel verbale, indichi che il controllo del mezzo non è stato conservato a causa della guida senza le scarpe. In queste circostanze, la multa è praticamente certa. Inoltre, l’assicurazione, in tali circostanze, pagherà sì il danno arrecato, ma molto probabilmente chiederà la rivalsa all’assicurato (proprio perché non ha rispettato la norma del Codice della Strada sull’obbligo di mantenere il controllo della guida).

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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