Giampiero Pesenti è morto: chi era il fondatore di Italcementi e biografia
Giampiero Pesenti è morto a Bergamo nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 luglio 2019. Ecco chi era il fondatore di Italcementi.
Nella notte tra il 23 e il 24 luglio 2019 è morto Giampiero Pesenti, fondatore di Italcementi, società che ha presieduto fino al 2015, e presidente onorario di Italmobiliare. Aveva 88 anni ed è morto nella sua casa, circondato dall’affetto dei suoi cari. I funerali si terranno giovedì 25 luglio alle ore 9.30 presso il Duomo di Bergamo. Andiamo a riscoprire chi è l’imprenditore nel seguente profilo biografico, ripercorrendo anche la sua carriera.
Chi era Giampiero Pesenti: dalle origini a Italcementi
Giampiero Pesenti nasce a Milano il 5 maggio 1931. Si laurea al Politecnico del Milano in Ingegneria Meccanica e nel 1958 inizia con Italcementi, società nella quale ricopre diversi ruoli dirigenziali: da direttore generale a presidente, passando per consigliere delegato. La poltrona più ambita la mantiene fino al 2015, ovvero fino all’anno in cui la società viene ceduta alla tedesca Heidelberg. Pesenti è stato anche prima presidente e consigliere delegato e poi presidente onorario (dal 2017 fino alla morte) della società di investimenti di famiglia, Italmobiliare.
Proprio la storia di Italcementi è significativa, nata alla fine dell’Ottocento da una piccola cartiera ad Alzano di cui i fratelli Pesenti. Dopo un’esperienza formativa in Germania di uno dei fratelli, Cesare, l’azienda si convertì alla fabbricazione del cemento, fondendosi all’inizio del Novecento con un’altra società di Bergamo, Calce e Cemento. Altro momento rilevante fu l’acquisizione da parte di Italcementi del grosso gruppo francese, Ciment Français, avvenuta nel 1992, che segna di fatto un passo importante nello scenario internazionale per la società.
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Le altre esperienze e i riconoscimenti
La sua esperienza professionale è stata tuttavia ad ampio raggio. Ha infatti ricoperto il ruolo di membro nei CdA di diverse aziende italiane e non solo, tra cui va ricordata la Pirelli. Tra gli incarichi più importanti si annovera il ruolo di vicepresidente di Confidustria (1992-1996), oltre ad aver fatto parte dei sindacati di Mediobanca e Rcs.
Pesenti ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti importanti: la nomina di Grand’Ufficiale nel 1977, il titolo di Cavaliere del Lavoro conseguito nel 1989, la Legion d’Onore in Francia nel 2004, infine il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ottenuto nel 2009.
All’età di 88 anni Giampiero Pesenti lascia i figli Carlo, Giulia e Laura, raggiungendo la moglie Carla, spentasi nel 2015.
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