Piero Marrazzo: sospeso il corrispondente Rai da Gerusalemme. I motivi
L’ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo è stato sospeso dall’incarico di responsabile della sede giornalistica Rai di Gerusalemme
Piero Marrazzo torna a occupare le prime pagine della cronaca nazionale: il noto giornalista ed ex presidente della Regione Lazio è stato sospeso dall’incarico di responsabile della sede giornalistica Rai di Gerusalemme.
Piero Marrazzo: presunte irregolarità
Da alcuni mesi sarebbero in corso degli accertamenti sull’operato dell’ufficio Rai di Gerusalemme da arte dell’organismo di controllo interno dell’azienda pubblica; d’altro canto, anche la magistratura sarebbe coinvolta secondo le prime indiscrezioni rimbalzate sugli organi di stampa.
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Non sono ben noti i fatti che hanno portato alla sospensione di Piero Marrazzo: una lettera anonima sembra essere pervenuta tempo fa agli uffici di Viale Mazzini segnalando alcune irregolarità nella gestione della sede di Gerusalemme.
Insomma, nulla in più è trapelato rispetto al contenuto della missiva e tantomeno sulle indagini fin qui svolte: tuttavia, a parte il provvedimento scattato per il giornalista, si sa che il producer dell’Ufficio basato nella Città Santa è stato già licenziato in quanto individuato come responsabile delle presunte irregolarità.
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Lo scandalo e il ritorno in Rai
La carriera politica di Piero Marrazzo è stata travolta da uno scandalo nell’ottobre del 2009, cioè quando venne diffusa la notizia che quattro Carabinieri gli avevano teso una trappola allo scopo di ricattarlo. I militari erano in possesso di un video che mostrava il Presidente della Regione Lazio in compagnia di una transessuale; tra l’altro, sempre nelle immagini appariva chiara la presenza di una consistente quantità di cocaina nell’appartamento romano di Via Gradoli in cui erano stati colti insieme. Poco dopo, si dimise dalla carica di Governatore incalzato dall’attenzione mediatica: all’inizio aveva sostenuto che l’incontro con la trans fosse occasionale, salvo poi ammettere una frequentazione di lunga data oltre al consumo di sostanze stupefacenti seppur in modo sporadico. Torna in Rai nel luglio 2010 come collaboratore di Rai3, dopo il breve passaggio a Rai2 nelle vesti di conduttore del programma – di scarso successo – Razza Umana, diventa corrispondente Rai da Gerusalemme nel 2015.
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