Multa bestemmia per strada: importo e dove avviene la sanzione
Multa bestemmia per strada, il comune di Saonara (in provincia di Padova) ha pensato di inserire una norma nel regolamento di Polizia Urbana.
Non solo ordinanze anti-fumo, i comuni cercano di combattere anche l’abitudine o il dilagare delle bestemmie. Multa bestemmia per strada: per contrastare la propensione alla bestemmia in un comune del Veneto si è pensato di inserire una norma apposita all’interno del Regolamento di Polizia Urbana approvato con delibera di consiglio comunale n. 30 del 29/04/2019.
Multa bestemmia per strada, la norma nel regolamento di polizia urba del Comune di Saonara
Il comune in questione è il comune di Saonara, in provincia di Padova. La norma anti-bestemmia rientra nell’articolo 12 del regolamento che affronta la materia di “comportamenti vietati contrari all’igiene, alla pulizia, al decoro, alla sicurezza”.
Nell’incipit dell’articolo 12 si legge che “a salvaguardia del decoro, dell’igiene, alla pulizia, alla sicurezza e dell’immagine urbana è vietato” assumere una serie di comportamenti. Tra cui alla (lettera m) “bestemmiare contro le divinità di qualsiasi credo o religione e proferire turpiloquio nei luoghi pubblici o comunque aperti al pubblico, poiché considerati atti contrari alla pubblica decenza e alla sensibilità di persone terze presenti”.
Il sindaco di Saonara: il nostro è il tentativo di arginare un malcostume
A spiegare cosa ha reso necessario l’inserimento di tale punto è stato il primo cittadino del comune veneto. Walter Stefan, sindaco di Saonara, ha spiegato che la bestemmia “in Veneto è considerata un intercalare e ognuno a casa propria è libero di fare ciò che vuole”. Una sorta di battaglia culturale del sindaco che ha spiegato: “Posso capire quando un’imprecazione esce dalla bocca perché magari qualcuno si fa male ma il nostro è un tentativo di arginare un malcostume che, soprattutto tra gli under 18, è diffusissimo. Non è questione di fare la morale, è però necessaria un’educazione di base che ormai manca da troppo tempo. Spiace sentire alcuni giovanissimi, spesso anche ragazze, che gridano e bestemmiano tra una parola e l’altra”.
Le sanzioni
In caso di bestemmia la sanzione prevista può raggiungere i 400 euro. Nel caso a bestemmiare è un minore saranno i genitori a dover pagare la multa. A proposito delle novità introdotte col regolamento il Comune a breve distribuirà un volantino in quattro lingue (italiano, inglese, romeno e cinese) per informare tutta la cittadinanza delle novità introdotte con il nuovo regolamento.
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