Nell’ultima settimana, si è prodotto il “ribaltone” sul tav. Il primo ministro Giuseppe Conte – che, ricordiamo, fu proposto inizialmente nella squadra di governo del Movimento 5 Stelle e, pertanto, più affine ai pentastellati – dichiarò di voler procedere con i lavori all’alta velocità tra Torino e Lione. L’aut-aut (uno dei tanti) posto da Salvini ha prodotto il risultato desiderato dal ministro dell’Interno. Conte ha dato l’ok, contro il volere del Movimento 5 Stelle e dei principali esponenti di governo involucrati: Di Maio e Toninelli.
Tav ultime notizie: Di Maio cede. In parlamento, c’è larga maggioranza a favore
Il capo politico del 5 Stelle ha affermato che si rimetterà alla volontà del Parlamento. Non c’è stata, quindi, alcuna pressione ulteriore esercitata sul partner di governo per fermare i lavori. Il risultato della votazione in Parlamento dovrebbe essere una mera formalità, con praticamente tutto il centrodestra, il PD e +Europa a favore del tav.
tav ultime notizie: il 26 luglio, il governo italiano ha dato l’ok alla Commissione
Conformemente ai tempi previsti dal progetto, il governo ha dovuto dare l’ok al proseguio dei lavori per il tav. Lo ha fatto il 26 luglio, data ultima disponibile per poter confermare la volontà di andare avanti e assicurarsi così i fondi stanziati dall’Unione. Nel complesso, si parla di 120 milioni già versati, più altri 800 da destinare alla finalizzazione dell’opera.
Nonostante sia arrivato l’ok da Palazzo Chigi, manca ancora la conferma di Toninelli. Proprio il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti rischia di essere “vittima” di un rimpasto di governo. Danilo Toninelli e Matteo Salvini sono ai ferri corti ormai da tempo. Le relazioni di forza tra i due mostrano ovviamente un netto vantaggio del ministro dell’Interno, che potrebbe chiedere la “testa” di Toninelli per ribassare la tensione e andare avanti, guardando all’autunno e alla legge di bilancio.
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