Mentre la Lega prosegue nella sua corsa solitaria come primo partito in Italia, il Movimento 5 Stelle vive uno dei peggiori momenti di crisi da quando entrò nelle istituzioni. Dopo gli ottimi risultati ottenuti alle generali del 2013 e, in particolare, del 2018, il Movimento non ha praticamente mai smesso di calare. Le europee del 2019 hanno dimostrato che l’emorragia di voti non era una questione puramente demoscopica. Proprio per via della rapida perdita del capitale elettorale del Movimento e la sconfitta su battaglie chiave – come la tap in Puglia e il completamento del tav – si fanno più insistenti le critiche rivolte verso il capo politico dei 5 Stelle. Uno dei principali candidati a sostituire Luigi Di Maio in un prossimo futuro è l’ex deputato Alessandro Di Battista, tra i più amati (e odiati, allo stesso tempo) del Movimento. Senza chiudere la porta a nessun scenario legato al suo ritorno in prima linea, Di Battista ha voluto mettere, le cose in chiaro.
Alessandro Di Battista via Facebook commenta le sue aspirazioni per il futuro
Attraverso la sua pagina ufficiale di Facebook (che conta oltre un milione e mezzo di followers), Alessandro Di Battista ha ribadito la volontà di tornare in prima linea ma solo previo mandato popolare “emanato” dalle prossime elezioni generali. Un messaggio che confermerebbe, quindi, la possibilità di tornare come l’uomo forte del Movimento e che potrebbe mettere ulteriormente in crisi la legittimità di Luigi Di Maio come capo politico del partito.
“Non accetterò mai nessun incarico senza prima ripresentarmi alle elezioni. Ho i miei progetti. La mia vita. Le mie aspirazioni come tutti quanti. Non vivo di denaro pubblico e fino a che potremo sarà possibile, presto mio figlio avrà bisogno di stare fisso in una città, abbiamo scelto io e la mia compagna di fare reportage e documentari. Ho voglia di studiare fenomeni politici e sociali internazionali. Come ho voglia di dare una mano al mio Paese ma lo potrò fare solo se i cittadini lo vorranno alle prossime elezioni.”
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