Dalle pagine del nostro sito ci capita spesso di riferire delle varie classifiche che man mano vengono stilate (qui l’articolo su classifica Università italiane). La rivista mensile di dei consumatori Il Salvagente ha effettuato una lunga analisi prendendo in esame i prodotti con la marca del distributore dei principali marchi di distribuzione presenti in Italia fornendo, sul numero di agosto 2019 della rivista, una classifica supermercati 2019 in Italia
Classifica supermercati 2019 in Italia, i prodotti presi in considerazione
Lo studio ha visto la collaborazione ed il coinvolgimento degli esperti di laboratorio ed è stato condotto negli ultimi 4 anni. Quali prodotti sono stati presi in considerazione? Ecco la risposta di alcuni dei tanti prodotti esaminati: olio, pasta, passate di pomodoro, prodotti per la prima colazione, carne, salumi, formaggi, dolci.
Classifica supermercati 2019 in Italia, i risultati
La classifica che ricordiamo si riferisce alla qualità dei prodotti ha visto giudizi particolarmente positivi per i marchi Coop, Consilia, Conad e Auchan. Mentre giudizi poco lusinghieri sono arrivati per Carrefour e Lidl.
La classifica ha tenuto conto della distinzione tra le tre catene di discount prese in esame (Lidl, Todis e Eurospin) e le 8 catene di supermercati (Carrefour, Conad, Coop, Auchan, Esselunga, Consilia, Pam e Simply) visto che si tratta di fasce diverse tra loro.
I giudizi complessivi riportati per i prodotti a marchio discount sono i seguenti:
Todis: medio, Eurospin: mediocre, Lidl: mediocre
I risultati per i prodotti a marchio supermercato:
Coop: buono, Consilia: medio, Conad: medio, Auchan: medio, Simply: medio, Esselunga: medio, Carrefour: mediocre
Il senso dell’acquisto da parte dei consumatori
E proprio sui prodotti con la marca del distributore una ricerca Nomisma per l’Osservatorio Marca 2019 chiarisce quale è il senso dell’acquisto per i consumatori. Per il 55% dei consumatori acquistare un prodotto a marchio è garanzia di “convenienza a parità di qualità” dei prodotti leader, mentre il 32% gli riconosce salubrità e attenzione per l’ambiente. Nel 2018 il fatturato per la Grande distribuzione organizzata (GDO) è stato pari a 10,3 miliardi di euro ovvero “la quota più alta di vendite dal 2013 e il 2,5% in più rispetto al 2017”.
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