Test creme solari 2019: migliori e peggiori, ecco le sostanze rischiose
Creme solari: quando si spalmano sulla pelle vengono assorbite fino ad arrivare al sangue; ma se contenessero delle sostanze nocive per la salute?
Le creme solari sono fondamentali per godersi la spiaggia senza evitare noiose scottature e per proteggere la pelle dai rischi a lungo termine di una prolungata esposizione solare.
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Creme solari: quali potrebbero essere pericolose
Le campagne di prevenzione, anno dopo anno, sembrano aver ormai attecchito: fortunatamente si può dire che la maggior parte di coloro che si espone al sole è ben informato sui rischi che corre se non protegge adeguatamente la propria pelle. Spesso, però, si pensa che un filtro Uv possa andar bene mentre è chiaro che la qualità varia da prodotto a prodotto. Inoltre, alcuni recenti studi autorevoli hanno mostralo la nocività di alcune sostanze contenute nelle creme solari appunto. Per esempio, secondo un’approfondita ricerca dall’Agenzia statunitense per i farmaci e gli alimenti – la U.S. Food and Drug Administration – sarebbero del tutto da evitare le creme che contengono avobenzone, oxybenzone, ecamsule e octocrylene.
Allarme per i livelli di concentrazione nel sangue
Quando si spalma una crema solare sulla pelle, le sostanze contenute nella crema vengono assorbite fino ad arrivare al sangue. L’Agenzia Usa analizzando i valori ematici di un gruppo di volontari che aveva utilizzato filtri solari quattro volte al giorno per quattro giorni ha trovato le 4 sostanze precedentemente citate a dei livelli di concentrazione ben sopra la norma. Per capire meglio: per legge è necessario condurre dei test per valutare la sicurezza del prodotto se la concentrazione di queste sostanza è superiore a 0,5 nanogrammi per millilitro, in questo caso, per esempio, la concentrazione di oxybenzone era di, addirittura, 20 nanogrammi per litro.
I rischi per la salute
D’altra parte, non sono ben chiari i rischi per la salute in seguito all’assunzione di questo tipo di sostanze. Tuttavia, l’agenzia americana invita a non utilizzare gli schermi solari che hanno queste 4 sostanze tra gli ingredienti. Tuttavia, una recente inchiesta della rivista specializzata in diritti dei consumatori Il Salvagente ci sono anche altre sostanze da evitare in molte creme; il biossido di titanio, per esempio, potenzialmente cancerogeno se inalato, o allergeni – anche 9 in un solo prodotto – quali fenossietanolo, un conservante, o il dimeticone e il cyclopentasiloxane, due siliconi.
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