Sondaggi politici elettorali: ultimi dati partiti a inizio agosto 2019

Sondaggi politici elettorali – Il 6 e 7 agosto si giocano le ultime partite, decisamente importanti, prima della chiusura delle attività parlamentari. A Palazzo Madama si voterà sul decreto sicurezza bis e proseguirà la discussione sulla Tav. Al ritorno dalle ferie, i parlamentari dovranno esprimersi sulla mozione di sfiducia nei confronti di Matteo Salvini presentata dal Partito Democratico. La crisi sembra essere dietro l’angolo e i partiti fanno i conti con sondaggi e rilevazioni demoscopiche. Cosa dicono i dati raccolti nell’ultima settimana?

Qui, trovi l’ultimo recap dei sondaggi elettorali e politici dell’ultima settimana di luglio.

Sondaggi politici elettorali della prima settimana di agosto

I sondaggi qui proposti sono stati pubblicati tra il 29 luglio e il 4 agosto. In concomitanza con la chiusura delle attività parlamentari, anche gli istituti demoscopici rallentano il ritmo.

Termometro Politico ha mostrato in esclusiva per Coffee Break (La7) le ultime rilevazioni sulle intenzioni di voto degli italiani. Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 1700 rispondenti attraverso metodo CAWI. Il nostro ultimo sondaggio conferma la continua ascesa della Lega e l’emorragia di voti del Movimento 5 Stelle. I pentastellati si fermano al 17%, lontano dal PD (al 22,6%) e lontanissimo dalla Lega (al 37,5%). Si verifica, alla fine, il sorpasso di FDI su FI (6,9% della Meloni contro il 6,6% del partito di Berlusconi). Nessuna altra forza politica raggiunge la soglia di sbarramento.

Confermato il sorpasso di Fratelli d’Italia su FI

Secondo l’ultimo sondaggio di SWG per La7, il Movimento 5 Stelle paga dazio per la sconfitta sulla Tav. È, di fatti, il partito con la peggior performance (marca un -1,2% e passa dal 18,5% al 17,3%). Rimbalzo del PD, che torna al 22% (+0,5%) dopo il calo di mezzo punto della settimana scorsa.

Sondaggi politici elettorali – La Lega tocca quota 38%: il Carroccio somma altri due decimali e doppia il Movimento 5 Stelle. Importante sorpasso di Fratelli d’Italia ai danni di Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi è in forte crisi e il governatore della Liguria, Giovanni Toti, sembra abbia deciso di lasciare gli azzurri. Lo scenario – sempre più probabile – della conformazione di un nuovo soggetto a destra guidato da Toti è stato anche sondato da alcuni istituti: per Piepoli, il partito di Toti potrebbe ottenere un 4%. Più cauti, invece, dalle parti di Eumetra, che fissa il valore elettorale di partenza in un range tra i 2 e i 3 punti percentuali.

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