Politici sui social, chi ha più followers? Chi ha più retweet?
Politici sui social, è ancora Renzi ad avere più follower, ma pochissimi reagiscono ai suoi tweet. E’ Salvini quello che ne fa di più, 5.299 nel 2019
Ormai la politica si fa sui social, lo sappiamo molto bene. Le redazioni dei giornali usano i post o i tweet dei politici più importanti del pianeta più delle agenzie di stampa. Da Trump a Salvini l’utilizzo in particolare di twitter è costante ed è spesso con un tweet che si annunciano provvedimenti o prese di posizione importanti.
Ma chi in Italia usa di più e meglio Twitter? Lo studio professionale Utopia ha raccolto i dati e ha stilato dei ranking molto interessanti.
Al primo posto quanto a followers vi è ancora Matteo Renzi, che triplica Salvini, nonostante sia quest’ultimo oggi molto più popolare.
Renzi è seguito da 3.360.391 persone. È l’eredità del periodo in cui era premier e in cui i suoi tweet erano al centro dell’attenzione mediatica ogni giorno. Il famoso “stai sereno” a Letta nel 2014 del resto arrivò via Twitter.
Salvini è a quota 1.102.868. Seguito da Giorgia Meloni che con 786.686 supera Di Maio, 548.319, nonostante i molti voti in più rispetto Fratelli d’Italia, e nonostante l’attenzione al web da sempre molto spiccata nel Movimento 5 Stelle.
Zingaretti arriva dopo, davanti a Conte. Al settimo posto vi è Emma Bonino, mentre Berlusconi ha solo 59.847 followers. D’Altronde non ha mai fatto molta attenzione ai social, così come il suo elettorato medio.
Se però guardiamo al numero di tweet è Salvini che batte tutti i leader politici, e di gran lunga. Con 5.299 messaggi nel 2019, quasi quatto volte la seconda classificata, Meloni, con 1.407. Al terzo posto arriva Berlusconi con 1.134 tweet.
Seguono Fratoianni, Renzi, e Zingaretti, meno attivi. Conte supera di poco un tweet al giorno e molto meno fanno Di Maio e Bonino.
Politici sui social, a livello di engagement vince la Bonino
Naturalmente non conta solo il numero di persone che segue un politico. Anche gli avversari spesso lo fanno, per essere informati.
Avere followers non è sinonimo di avere consenso, non per forza.
Conta anche quanti per esempio reagiscono a un tweet, per esempio facendo un retweet.
In questo è sempre primo Matteo Salvini, con ben 1.767.353 da gennaio. Del resto è anche il leader con più messaggi.
Segue Giorgia Meloni con 387.751, terzo è Renzi, con 274.830, nonostante il numero relativamente ridotto di tweet.
Anche per Conte la quarta posizione è un buon risultato. Parliamo di 84.755 retweet a fronte di 224 tweet.
E via via giù fino a Berlusconi e Bonino, ultimi con 31.478 e 14.071 retweet.
Oltre ai retweet ci sono però anche i like e i commenti che fungono da indicatori per il coinvolgimento dell’utente su un profilo.
Coinvolgimento che nel gergo è chiamato engagement, che misura il numero di retweet, commenti, “mi piace” in proporzione agli utenti raggiunti, ovvero i follower.
In testa qui è Emma Bonino, che fa pochi tweet, ha meno follower, ma questi sono più attivi. Il 2,74% di questi infatti reagisce al tweet della leader di +Europa. Al secondo posto Berlusconi con l’1,42%. Anche qui lo stesso discorso, i pochi follower sono più attenti e reagiscono di più. Non necessariamente positivamente naturalmente, perché tra i commenti molti possono essere e spesso sono negativi.
Dopo Berlusconi vengono Conte con l0 0,84% e Salvini con il 0,43%.
Agli ultimi posti Renzi e Zingaretti, con solo lo 0,09% e lo 0,05%. Renzi evidentemente non è più sotto i riflettori da quando non è più premier e segretario PD, ma per Zingaretti questo dato certo è una brutta notizia.