Nell’anno X il paese versa in condizioni disastrose; la criminalità è alta, la condizione di vita pessima. Le scuole sembrano residuati di bombardamenti, per le strade girano clandestini abbandonati a sé stessi, il consumo di stupefacenti e psicofarmaci è altissimo, gli episodi di giustizia sommaria da parte di milizie cittadine sono innumerevoli come gli episodi di discriminazione, razzismo, omofobia e violenza.
I cittadini si dividono in una ristretta minoranza di ricchi aristocratici e in una sconfinata moltitudine di poveracci, che passano le giornate a scannarsi tra di loro. Tutti, però, concordano: c’è bisogno di un cambio di rotta, dato che il governo attuale – e quelli precedenti – li hanno ridotti in quello stato.
Ma chi votare?
A nessuno dei cittadini passa per la testa di perdere tempo a guardare curriculum, anche perché se c’è una cosa che li infastidisce è leggere risultati e meriti altrui, perché li fanno sentire inadeguati. Preferiscono ascoltarli parlare ed è la solita sbobba di cui non si capisce nulla. Parlano politichese, sono grigi burocrati e il mondo l’hanno rovinato quelli in giacca e cravatta, non quelli coi tatuaggi di Vasco.
A un tratto, alle spalle dei cittadini, c’è una grossa pernacchia amplificata, due trombette che squillano e una vuvuzela. Tutti si voltano.
Le ferie viste dall’altra parte della reception
Finalmente qualcuno che parla il linguaggio del popolo.
Si chiama Waldo ha soluzioni semplici, rapide ed efficaci. Non esiste problema, mancanza di coperture finanziarie, leggi che Waldo non dica di poter risolvere in qualche modo. La gente ne è entusiasta, finalmente uno di loro che sa cosa fare. Lo eleggono a furor di popolo, anche se alcuni fanno presente che Waldo non ha titoli né esperienze lavorative. Non importa, perché Waldo fa ridere e poi dice che risolverà le cose, invece dei grigi burocrati che sanno solo elencare problemi.
Waldo si tira dietro altri Waldi
La gente ride e applaude entusiasta mentre una pletora di incapaci si insedia al governo e fa cazzate disastrose, sbadatamente dichiara guerra ai pinguini dell’Antartide, affondano sette navi da crociera perché volevano giocare col pannello di controllo, si fanno sodomizzare da banchieri e multinazionali ingigantendo il debito, tirano dentro cani e porci per poi abbandonarli a morire di fame nelle strade, in un bizzarro tentativo di fare contenti tutti senza scontentare nessuno. Dopo un po’ creditori, strozzini e forze dell’ordine si presentano alla porta di Waldo chiedendo conto delle sue azioni.
Nelle puntate precedenti:
TEORIA [01. Brutti, poveri e dignitosi] – [02. Il puzzle invisibile] – [06. Come evitare di buttare soldi] – [10. Non devi essere elegante, solo appropriato] – [18. Come abbinare le fantasie da uomo (nei vestiti, dico)] – [19. Come abbinare i colori]
PRATICA [03. Come scegliere le scarpe] – [04. Scarpe formali e scazzate]
[05. Come scegliere i calzini] – [07. Come scegliere i pantaloni] – [08. Come scegliere i jeans] – [09. Come scegliere la cintura] – [11. Come scegliere la camicia] – [12. Le stoffe della camicia] – [13. Come scegliere la polo] – [14. Il gilet, grande paraculo] – [15. Come riconoscere i tipi di giacca da uomo (e quando metterli)] – [16. Com’è fatta una giacca e come portarla] – [17. Come scegliere la cravatta (e quando metterla)] – [17. Come scegliere e mettere il fazzoletto da taschino] – [18. Come scegliere il cappotto da uomo] – [20. Come scegliere il cappello da uomo] – [21. Come scegliere gli accessori da uomo] – [22. Come farsi un guardaroba da zero] – [23. Come fare lo spezzato e le combinazioni che vanno sempre bene]
Waldo se ne va senza pagare
Al suo posto vengono messi altri grigi burocrati che per risolvere i problemi e le voragini economiche sono costretti a fare cose atroci e dire alla gente di tirarsi su le brache. Il popolo li odia, ovviamente, perché sono diversi da loro e li fanno vivere peggio di prima quando c’era Waldo.
Appena possibile, lapidano i grigi burocrati e li scacciano, augurandosi di non vederli mai più, perché hanno distrutto l’Italia. Ma ora la situazione è peggiore di prima, e serve qualcuno capace di risolverla; chi la salverà? Alle loro spalle parte una grossa pernacchia, due trombette e una vuvuzela. Tutti si girano: è un volto nuovo, mai visto in politica.
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