Governo ultime notizie: sfiducia a Conte, è scontro sul calendario

Sul governo ultime notizie riguardano l’incontro di oggi pomeriggio, martedì 13 agosto 2019, in Senato per decidere quando votare la sfiducia a Conte.

Governo ultime notizie: sfiducia a Conte, è scontro sul calendario

Sulla crisi di governo ultime notizie ci riportano a oggi pomeriggio, ore 18, quando in Senato si deciderà il giorno in cui votare la sfiducia al premier Giuseppe Conte (e se farlo). Tutti tornati dalle ferie, in abbigliamento casual, Palazzo Madama rischia di essere ancora più caldo delle temperature esterne. Anche perché è già scontro sul calendario e questo duello già svela e certifica le alleanze che potremo ritrovare alle prossime elezioni. Quelle tra Lega e Forza Italia, senza alcun dubbio, mentre dall’altra parte c’è il Movimento 5 Stelle, che rifiuta l’apertura dei Dem e continuerà a correre da solo, e il Partito Democratico, diviso ancora prima di partire sul da farsi (con un rimando alle decisioni di Mattarella).

Governo ultime notizie: sfiducia Conte, scontro sulle date

Tuttavia Dem e 5 Stelle sono d’accordo su una cosa: la data, che è diversa da quella voluta da Salvini. Il leader leghista vuole accorciare i tempi e andare a elezioni subito, gli altri no. Non lo vuole il Movimento 5 Stelle, che prima pretende sia approvata la riforma del taglio dei parlamentari. Non lo vuole il PD (o almeno una parte del PD) che vorrebbe allungare un po’ i tempi e qualcuno vorrebbe arrivare anche fino a maggio 2020. In mezzo c’è il premier Conte, il quale auspicherebbe che la questione non fosse discussa domani, giorno dell’anniversario della tragedia del ponte di Genova.

La decisione della presidente Elisabetta Casellati

La riunione inizia alle ore 16 e termina alle ore 18, racconta il Corriere. C’è tensione nell’aria e non si fatica a tenerla nascosta. PD, M5S, Gruppo Misto e Autonomie sono di più, decidono per il 20 agosto, il giorno in cui ascoltare le comunicazioni di Conte. Dall’altra parte del tavolo insorgono Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia: sono in minoranza, ma alla fine la spuntano. La Presidente del Senato Elisabetta Casellati si appella all’assenza dell’unanimità e fa convocare l’Aula per oggi a Elisa. Il capogruppo PD Andrea Marcucci parla di “forzatura inaccettabile”. Ma i giochi sono svelati, le carte sono scoperte e non manca la confusione.

Governo ultime notizie: il gioco delle alleanze, si svelano le carte

Da un lato c’è una minoranza, quella formata da Lega, FI e FdI, che punta tutto alle elezioni (il più vicino possibile) per trasformarsi in maggioranza. Dall’altro c’è un fronte unito su una data, ma indeciso sul resto. Alcuni sono d’accordo in un’alleanza PD-M5S, altri la aborrono, allontanandola a tutti gli effetti. E questo in seno a entrambi i partiti.

E in tutto questo la data delle elezioni? C’è perfino chi afferma che si punta al 27 ottobre, una data simbolica (97 anni fa la Marcia su Roma), fa notare un senatore renziano ripreso dal Corriere. Che Salvini, dal canto suo, definirebbe un esponente della casta attaccata alle poltrone. Insomma, la campagna elettorale è appena iniziata.

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