È stato un pomeriggio molto caldo quello di ieri, martedì 13 agosto 2019, a Palazzo Madama. Alla fine, dopo ore concitate, si è deciso per il calendario: il premier Giuseppe Conte terrà le comunicazioni al Senato martedì 20 agosto alle ore 15, mentre la mattina dopo, alle ore 11.30, sarà alla Camera dei Deputati. Decisa anche la data sull’ultimo passaggio in Commissione Affari Costituzionali per la proposta del taglio dei parlamentari, che si terrà nella mattina di giovedì 22 agosto, per poi passare alla Camera nel pomeriggio. Il centrodestra aveva proposto di anticipare la discussione sulla mozione di sfiducia, ma la proposta è stata respinta in maniera unitaria da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e LeU.
Governo ultime notizie: Salvini apre al M5S sul taglio dei parlamentari
Forse non se l’aspettava nessuno, neppure quelli del PD. Eppure il leader leghista Matteo Salvini ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, con la conseguenza che la situazione potrebbe essere ancora più caotica del previsto. L’impressione è stata quella di un’urgenza impellente (la mozione di sfiducia del premier Conte), ma senza fretta (né Salvini né gli esponenti leghisti hanno presentato le proprie dimissioni). Poi la proposta al Movimento 5 Stelle che ha spiazzato un po’ tutti: “Rilancio la proposta di Di Maio. Siamo per anticipare il voto del taglio dei parlamentari”. Ma a una condizione. “Che subito dopo si vada al voto”. Poi l’attacco a Renzi, con il richiamo al partito delle poltrone. “Sta attaccato alla poltrona con il Vinavil”.
Governo ultime notizie: le reazioni del PD
Dal Partito Democratico tuona la voce del capogruppo Andrea Marcucci. “Lei è stato il più assenteista al Parlamento europeo e assenteista al Viminale”, ha affermato riprendendo lo scambio di battute sulle abbronzature e sul rientro improvviso dalle vacanze di Ferragosto. Infine l’attacco diretto: “Ha la responsabilità di quel che è successo alla nostra economia e alle nostre istituzioni, che ha calpestato e deriso con minacce alle istituzioni e al Parlamento”.
Governo ultime notizie: “Per Salvini mossa della disperazione”, parla Di Maio
Dal Movimento 5 Stelle si dicono pronti al voto, ma sempre rispettando le prerogative del Quirinale. Intanto su Facebook il leader pentastellato Luigi Di Maio lancia due post interessanti. Il primo riguarda il taglio dei parlamentari, verso il quale “la Lega ha ceduto”. “Settimana prossima tagliamo 345 parlamentari”, afferma Di Maio, che poi si dice “seriamente preoccupato per milioni di famiglie italiane e per il rischio che aumenti l’Iva. Non comprendiamo ancora le ragioni di tutto questo caos improvviso, in pieno agosto, senza senso. Nessuno capisce i motivi di chi sta tentando di portare l’Italia sull’orlo del precipizio, mentre i cittadini, invece, chiedono gentilmente risposte”.
Tre ore dopo un altro post che svela l’inghippo architettato da Salvini. “La Lega, dopo aver detto sì al taglio dei parlamentari, non ha perso 5 minuti di tempo per aggiungere che sfiducerà Giuseppe Conte. Questa è la mossa della disperazione, si sono infilati in un vicolo cieco e vi spiego il perché. Segnatevi queste due date: Il 20 agosto ci saranno le comunicazioni di Conte in Senato e la Lega vuole votare contro per sfiduciare il Presidente del Consiglio dei Ministri. Il 22 pomeriggio alla Camera si voterà il taglio dei parlamentari”. Tuttavia, spiega Di Maio, “quando viene sfiduciato un governo, si paralizza anche l’attività parlamentare e si cancellano i calendari. Dunque, se la Lega sfiducia Conte il 20 agosto lo fa solo per non tagliare i parlamentari due giorni dopo”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it