La crisi di governo continua a far discutere e riguarda anche le pensioni e il futuro delle nuove generazioni. Sul fronte pensioni ultime notizie riportano infatti le dichiarazioni non certo serene del segretario confederale Cgil, Nino Baseotto, rilasciate a RadioArticolo1. E che hanno al centro proprio la crisi di governo aperta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, che in queste ore sembra voler fare dietrofront. “Troppo tardi”, dicono dai 5 Stelle, mentre questo pomeriggio il premier Giuseppe Conte parlerà in Senato.
Pensioni ultime notizie: Baseotto (Cgil), “Del Paese non si preoccupa nessuno”
Baseotto ha affermato che le crisi industriali aperte al ministero dello sviluppo ammontano a 160, compromettendo circa 300 mila posti di lavoro. “Questa crisi politica è l’ultimo atto di irresponsabilità del governo. Tra una balla e l’altra, Salvini fa propaganda, mentre del Paese non si preoccupa nessuno”. Affermazioni che fanno eco alla nota congiunta redatta da Cgil, Cisl e Uil la scorsa settimana. Ma l’attacco di Baseotti è mirato soprattutto nei confronti di Salvini. “Quando qualcuno decide di aprire una crisi di governo perché vuole pieni poteri siamo in una situazione che non è prevista dalle regole democratiche, dalla nostra Costituzione. Qualcuno sogna evidentemente una svolta autoritaria, di calpestare istituzioni per fare quel cavolo che gli pare e questo, per noi, è un allarme democratico evidente”.
Baseotti continua poi ad accostare le azioni di Salvini a quelle del triste passato: “Il ministro degli Interni ha giocato per troppo tempo e continua a giocare sulle paure recondite degli italiani, come fece in altri tempi il regime nazifascista”.
Pensioni ultime notizie: “L’Italia rischia di perdere terreno”
Giunti ormai all’ultima decade di agosto, è già tempo di pensare alla prossima Legge di Bilancio. Ma con una crisi di governo in atto e il rischio di elezioni anticipate, le preoccupazioni risultano più che legittime. “Se la crisi non troverà velocemente uno sbocco positivo, il Paese rischia di perdere ulteriore terreno nel contesto dell’economia mondiale”. Per Baseotti l’Italia è la “cenerentola” d’Europa, il Paese più debole quindi, ma la cosa peggiore è che non sembrano esserci pensieri positivi per il futuro. “Non c’è un’idea, una prospettiva, una strada per uscire dalla crisi”.
Pensioni ultime notizie: “Serve una vera riforma delle pensioni”
Ora i sindacati, pensiero già espresso nella nota di una settimana fa, chiedono a gran voce una “piano straordinario di investimenti” che punti soprattutto su “Sud e tutela dell’ambiente”, ma anche su “una riforma fiscale che introduca pienamente il criterio della progressività per diminuire le tasse che gravano su lavoratori dipendenti e pensionati”. Nel piano di lavoro trovano ovviamente spazio anche gli aumenti contratti, dei piani di assunzioni, soprattutto nei comparti scolastico e sanitario “e una vera riforma delle pensioni”. La situazione è complicata, ammette Baseotto, ma proprio per questo motivo è necessario arrivare al punto di svolta. “Ascolteremo attentamente le comunicazioni del presidente del Consiglio Conte al Senato perché il Parlamento è il luogo dove si può trovare uno sbocco alla crisi”. Il sindacalista auspica una guida reale per il Paese, che riesce ad affrontare i problemi socio-economici del momento, ma con cui, soprattutto, si possa avviare un confronto.
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