Sparatoria in una banlieue di Parigi nella notte del 21 agosto 2019: una decina di persone dotate di armi da fuoco e mazze da baseball ha fatto irruzione in un hangar nella zona industriale di Aulnay-sous-Bois, nell’area Seine-Saint-Denis, dove il rapper Booba era impegnato nelle riprese del suo ultimo videoclip. L’agguato è avvenuto verso mezzanotte e ci sono stati diversi feriti, come riportano diverse fonti confermate da Europe 1. Stando alle prime notizie, il rapper non era presente sul set al momento della sparatoria: uno dei presenti è stato invece colpito da una pallottola sulla gamba, ma le sue condizioni non risultano gravi.
Sparatoria Parigi 21 agosto 2019: la ricostruzione dell’episodio
Stando alle ricostruzioni di Le Parisien, davanti all’hangar dove si stavano girando le riprese del clip per il pezzo Glaive, gli assalitori si sono dileguati a bordo di cinque macchine. Mentre i tecnici stavano sistemando la location, gli attentatori hanno sparato contro Ibrahim, un residente di Aulnays-sous-Bois, colpendolo alle gambe. Armati di mazze da baseball e di ferro, il “commando” ha preso di mira un altro tecnico e il regista del videoclip, che sono riusciti a darsi alla fuga. Il rapper Booba aveva lasciato il luogo pochi minuti dell’arrivo degli assalitori.
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Booba contro Kaaris: è guerra tra rapper?
Stando a quanto riportano alcuni testimoni oculari ascoltati da BFMTV, gli aggressori sarebbero vicini al rapper Kaaris, con cui Booba ha avuto spesso a che ridire, come nell’agosto dello scorso anno quando ci fu una rissa tra i due all’aeroporto di Orly.
Anche Booba ha citato Kaaris con riferimento alla sparatoria di questa notte: in una Story, infatti, nomina Armand, che non sarebbe altro che il vero nome di Kaaris.
In un’intervista rilasciata a Le Figaro lo scorso gennaio, Kaaris disse che era Booba ad avere un problema con lui. “Il suo scopo da 6 anni è quello di distruggere la mia carriera. Mi chiedo se non sia matto. È un demone che bisogna spegnere, ma non so come”.
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