Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019: governo forte o voto, le ipotesi

Pubblicato il 21 Agosto 2019 alle 17:41 Autore: Giuseppe Spadaro

Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019, con le dimissioni di Conte è il Capo dello Stato a dettare l’agenda ed il percorso per superare la crisi.

Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019: governo forte o voto, le ipotesi

Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019 – La parola fine al Governo Conte è arrivata con le dimissioni dello stesso presidente del Consiglio salito al Colle dopo la seduta del 20 agosto andata in scena presso l’aula del Senato. La seduta in Senato ha dato l’occasione a tutti i principali attori politici di parlare al Paese e spiegare, dal proprio punto di vista, l’origine e la ragione della crisi nonché le necessità avvertite per il futuro del Paese.

Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019: governo forte?

Si volta pagina dunque. Con le dimissioni di Conte la parola è passata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Prima di vedere il calendario delle consultazioni fissato per le giornate di mercoledì 21 agosto 2019 e giovedì 22 agosto 2019 vediamo i possibili scenari.

Al momento, stando a quanto osservano tutti i commentatori, l’opzione più plausibile è quella che nasca un nuovo esecutivo. Secondo i più affermati quirinalisti, Mattarella auspica la nascita di governo che duri per tutto il resto della legislatura. Dopo la rottura tra M5S e Lega, la strada maestra sembra andare nella direzione di un esecutivo sostenuto da M5S, Pd e LeU. Assodato che dovrebbe avere i numeri per governare, resta da capire su quali basi le forze politiche citate potranno dare vita ad una nuova alleanza di governo. A quanto pare, parallelamente alle consultazioni, all’interno di ogni forza politica sono in corso incontri e approfondimenti finalizzati proprio alla individuazione dei principali punti di contatto programmatico e delle eventuali priorità da condividere con le altre forze politiche.

Consultazioni Mattarella 21 agosto 2019: voto anticipato?

Sullo sfondo resta in ogni caso la possibilità del voto anticipato. Infatti sia nel Movimento 5 Stelle che nel PD si considera come sempre possibile un ritorno alle urne. Ricordiamo che sarebbe la strada preferita – e reclamata a gran voce – da Matteo Salvini e dalla Lega. Ma per quanto si lavora in casa M5S-Pd-LeU per evitare che ciò accada, non restano molte altre vie in caso di mancato accordo tra le forze politiche presenti nei due rami del Parlamento ad esclusione del centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e forse Forza Italia). Anche se sia sul piano formale che sostanziale è opportuno specificare che la decisione compete a Mattarella

Calendario

Consultazioni Mattarella – Nel frattempo sono iniziate le consultazioni dalle quali il Capo dello Stato raccoglierà le indicazioni delle forze politiche.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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