Si chiamerà semplicemente Android 10, senza nomi di dolciumi al fianco. Nota da diverso tempo come Android Q, la nuova versione del sistema operativo Google arriverà con molte novità interessanti. Tra queste spicca il nome, come anticipato, ma anche il logo, che sarà maggiormente evidente anche per chi ha problemi di visibilità, e naturalmente le funzionalità. Andiamo quindi a vedere quali sono i dispositivi compatibili con la beta di Android 10, quando sarà rilasciato in Italia e le principali novità a riguardo.
Android 10: perché si chiama così
Più nessun nome di dolce sarà affiancato alla nuova versione dell’OS Android. Ci eravamo abituati a immaginare e prevedere quale sarebbe stato il nuovo nome che Google avrebbe dato agli update di Android, ma alla fine Mountain View ha deciso per Android 10, semplicemente. Android 1.5 Cupcake fu il primo, poi seguirono Donut, Eclair, Froyo, Gingerbread, Ice Cream Sandwich, Jelly Bean, KitKat, Lollipop, Marshmallow, Nougat, Oreo e infine Pie. Tutti dolci e torte, rigorosamente in ordine alfabetico. Google ha però deciso di cambiare politica dei nomi. “Questa tradizione di denominazione è diventata una parte divertente del rilascio ogni anno anche a livello internazionale”, spiegano da Mountain View. Tuttavia, “nel corso degli anni abbiamo sentito dire che i nomi non sempre sono stati compresi da tutti nella comunità globale”. In molti facevano fatica a capire quale fosse l’ultima versione, perché a livello internazionale l’ordine alfabetico non era sufficiente e anche alcune lettere causavano fatica in certe comunità. Da qui la decisione di chiamare la nuova versione del robottino verde semplicemente con la sua progressione numerica: Android 10.
Le novità principali
Partiamo dalle novità estetiche, ovvero quelle che riguardano il logo. Google ha infatti annunciato di aver cambiato il font e di avere conferito al robottino (che perderà il proprio corpo) un colore verde più acceso. Si è poi ritoccato l’aspetto grafico della testa, in particolar modo gli occhi e le antenne, al fine di conferire una maggiore espressività all’androide.
Tra le principali novità spicca la possibilità di accesso alla posizione solo in foreground, il supporto ai device pieghevoli, nuovi codec audio e video, cambiamento di tema e Dynamic Depth Image. Queste sono solo alcune delle novità che Google ha annunciato e che i tester della fase beta potranno già sperimentare.
Honor 20 Pro: uscita in Italia al via
Android 10: quando sarà rilasciato e dispositivi compatibili
L’ultima versione di Android dovrebbe essere rilasciata entro la fine di quest’estate, presumibilmente assieme ai nuovi Pixel 4 e Pixel 4 XL. Tuttavia, per chi non vuole attendere, può provare la Beta, a patto di avere un dispositivo compatibile con la Developer Preview, tra quelli ufficializzati da Google, che non aprirà la DP solo ai dispositivi Google Pixel. Di seguito elenchiamo quindi gli smarpthone che potranno avere accesso alla versione Beta di Android 10.
- Google Pixel, XL, 2, 2 XL, 3, 3 XL, 3a, 3a XL;
- Asus Zenfone 5Z;
- Essential PH-1;
- HM Global Nokia 8.1;
- Huawei Mate 20 Pro;
- LG g8 ThinQ;
- OnePlus 6T;
- Oppo Reno;
- Realme 3 Pro;
- Sony Xperia XZ3;
- Tecno Spark 3Pro;
- Vivo X27, NEX A, NEX S;
- Xiaomi Mi 9, Mi Mix 3 5G.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it