Tomaso Cavanna è morto: causa morte, chi era l’imprenditore

Si è spento a soli 45 anni Tomaso Cavanna, imprenditore e creativo specializzato nella realizzazione degli eventi musicali. Ecco chi era.

Tomaso Cavanna è morto: causa morte, chi era l’imprenditore

Tomaso Cavanna era un imprenditore, creativo, ex discografico e realizzatore di eventi musicali di grande impatto: purtroppo si è spento all’età di soli 45 anni, anni che avrebbe compiuto oggi, mercoledì 28 agosto 2019. A lui si devono molti eventi musicali suggestivi, tra cui va citato il concerto di Zucchero al Casino di Venezia, ma anche i concerti dei Kasabian e dei Subsonica in piazza Duomo a Milano, senza dimenticare il Jova Beach Party. Fautore e perfetto esecutore del branded entertainment – ovvero quella disciplina di marketing che fa del brand un vero e proprio sponsor finanziatore – Tomaso Cavanna si distingueva per una creatività fuori dal comune nell’organizzare e realizzare veri e propri eventi musicali, un’attenzione per i dettagli e i particolari, ma anche una voglia di guardare sempre oltre, di andare sempre avanti.

Il messaggio della compagna Edy

Le cause della morte non sono state ancora chiarite: significativo e commovente il messaggio della compagna Edy. “Ciao Amore mio, spero tu sia adesso con quelle farfalle rosa che vedevi negli ultimi giorni. Aver passato un po’ di vita con te è stata la mia fortuna più grande. Sei il mio amore infinito e niente ora sarà più come prima. Vola amore vola”.

Chi era Tomaso Cavanna: una carriera di successo spentasi troppo presto

Con un’esperienza da discografico per etichette importanti quali Universal e Sony Music, Cavanna decise poi di concentrarsi sull’organizzazione di eventi musicali tramite l’agenzia Punk for Business, fondata nel 2014. La sua carriera è stata costellata anche di importanti riconoscimenti, tra cui spicca il Premio Bea – Festival Italiano degli eventi e della Live Communication conseguito nel 2017 con 5 medaglie d’oro.

Tra gli eventi musicali di maggior rilevanza da lui organizzati si annoverano, tra gli altri, Radio City e Market Sound. Milano era per lui uno degli scenari ideali dove concretizzare le proprie idee. Anche il Jova Beach Party, prima creatura della nuova Opossum, è stata quasi rivoluzionaria nel suo essere itinerante tra luoghi di mare e di montagna.

Cavanna riassumeva il segreto del proprio successo nell’essere sempre positivi, come dichiarato a Billboard Italia. La curiosità, inoltre, è citato come altro ingrediente fondamentale, così come l’irrazionalità. “L’impossibile è possibile”, il suo motto.

“La mia famiglia mi ha cresciuto con la musica sempre accesa”, disse in una delle sue interviste, “e mi ha trasmesso questa enorme passione che ho potuto trasformare in parte integrante del mio lavoro, realizzando il mio sogno di produrre eventi per spettacolarizzare i brand grazie alla contaminazione di musica, arte e cultura”.

I saluti a Tomaso Cavanna

La Worldwide Show Corporation ha pubblicato il seguente necrologio: “Worldwide Shows Corporation si stringe al dolore della madre Laura, della compagna Edy, dello zio Marco e dell’intera famiglia Balich per la perdita di Tomaso. Ci mancheranno il suo talento, la sua energia e il suo sorriso”.

Sentito l’omaggio dello staff di Opossum Agency, fondata lo scorso anno, pubblicato su Instagram nella giornata di ieri. “Domani sarebbe stato il tuo compleanno e sicuramente lo avresti passato con noi. Sotto il palco a emozionarti con la musica di @lorenzojova, uno di quegli artisti che hai sempre definito un figo pazzesco. I tuoi piccoli Opossum, come ti piaceva definirci, saranno lì a portare a termine quel lavoro che tu amavi alla follia e che hai sempre fatto con orgoglio e una passione da fare invidia al mondo intero. Saremo sorridenti come hai sempre voluto e sappiamo che una parte di te sarà lì con noi a urlare We are proud to be Opossum. Ciao Tomi”.

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