Carta Famiglia: agevolazioni e requisiti fino al 2021, le nuove regole

In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il DPCM del 27 giugno 2019 che contiene le nuove regole della Carta Famiglia, specificando i criteri per l’individuazione dei beneficiari della Carta, definendo le modalità di rilascio della stessa nonché le agevolazioni previste per i titolari della Carta. Andiamo quindi a vedere le agevolazioni previste e i requisiti richiesti validi fino al 2021.

Carta Famiglia: a chi spetta, i destinatari e come averla

Come scritto nel Decreto, i destinatari della Carta sono quei nuclei familiari costituiti da cittadini italiani (o appartenenti ai Paesi Ue), con almeno 3 figli conviventi di età che non superino i 26 anni. La Carta è richiesta da uno dei genitori del nucleo familiare. Può essere utilizzata da tutti i componenti dello stesso e viene emessa in via telematica dal Dipartimento per le politiche della famiglia tramite apposita piattaforma digitale e applicazioni mobile.

Carta Famiglia: le agevolazioni

Quali sono le agevolazioni previste dalla Carta? Le agevolazioni riguardano sconti sull’acquisto di beni o servizi, riduzioni tariffarie concesse dai soggetti pubblici e privati che aderiscono all’iniziativa. Nel Decreto si specifica che gli sconti e le riduzioni concesse devono essere pari almeno al 5% del prezzo offerto al pubblico.

Si precisa infine che le carte già emesse ai sensi della normativa precedente hanno validità fino alla loro scadenza naturale: il termine ultimo è indicato sulla Carta stessa.

Cosa cambia rispetto alla precedente normativa

Le nuove regole estendono l’età dei figli componenti del nucleo familiare, che dunque non sono più solo minorenni, ma possono arrivare fino a 26 anni di età. Inoltre non è incluso alcun limite Isee, visto che nel nuovo regolamento era prevista la soglia a 30 mila euro. Questi due cambiamenti apportano cambiamenti e novità molto importanti, poiché consentono di estendere la platea dei potenziali beneficiari. Ricordiamo infine che la Carta Famiglia risulta compatibile con le altre misure di sostegno al reddito, quali ad esempio il Premio Nascita o il Reddito di Cittadinanza.

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