Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 9 settembre 2019

Pubblicato il 9 Settembre 2019 alle 11:21 Autore: Gianni Balduzzi

Sondaggi elettorali, i minority report di Noto sulla Lega, di Swg sul PD, di Gpf sul Movimento 5 Stelle. Tutti i dati di questa settimana

Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 9 settembre 2019

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. E lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Ognuno può così verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da un sondaggio all’altro.

In questa rubrica però, come ogni settimana, cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto. E anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, Noto si distingue, con la Lega ancora sopra il dato delle europee

La Lega ha perso consenso, questo è il giudizio unanime degli istituti di sondaggi. Tuttavia questi stessi vedono i dati in modo molto diverso.

Per Noto il partito di Salvini è rimasto al di sopra del risultato delle europee. Sarebbe infatti al 35%. Rappresenta un minority report rilevante per questa settimana, considerando che in media la Lega è data – in base alle rilevazioni – al 31,7%, e per Piepoli si scende addirittura al 30%.

sondaggi elettorali Noto

Il secondo partito è ormai il PD in Italia. E sul PD gli istituti oscillano sì, ma in misura minore che rispetto ai numeri in cui viene stimata la Lega.

Spicca maggiormente Swg, che in controtendenza vede il partito di Zingaretti in calo deciso e solo al 21,1%, al di sotto del Movimento 5 Stelle, contro una media del 23,2%.

Al contrario per i sondaggi elettorali di Tecnè arriva al 24,4%

sondaggi elettorali

Gpf lancia il Movimento 5 Stelle al 24,3%

Sul Movimento 5 Stelle non ci sarebbero grandi discrepanze tra gli istituti: si andrebbe dal 20% di Noto al 22,3% di Ixè, se non fosse per il 24,3% di Gpf, che mette il partito di Di Maio quasi al livello delle storiche elezioni del 2013 e solo a 6 punti dalla Lega. Un altro minority report degno di nota

sondaggi elettorali gpf

Molto lievi le oscillazioni sulle stime di Forza Italia e Fratelli d’Italia, del resto vicinissime nelle percentuali.

In realtà solo in due rilevazioni su sette, in quelle di Piepoli e Tecnè il partito di Berlusconi supera quello della Meloni. Tecnè, attribuendo il 7,9% nei suoi sondaggi elettorali, è il più generoso con Forza Italia, dato in media al 6,8%.

Fratelli d’Italia varia ancora meno, tra il 6,5% e il 7,4%, e in questo caso l’istituto che pone questa forza più in alto è Ixè.

Infine vi è +Europa, mediamente al 3%, e che oscilla esattamente tra il 2% e il 4%.

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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