Pensioni ultima ora: Landini governo assente su Quota 100

Pensioni ultima ora: la nascita del nuovo esecutivo rappresenta un forte stimolo al dibattito sulla materia pensionistica. I sindacati in questi giorni stanno intervenendo a più riprese per chiedere al Governo Conte bis di inserire il tema previdenziale tra le priorità da affrontare subito.

Pensioni ultima ora, Landini (Cgil): a fare la differenza le cose fatte e non le cose dette

Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell’incontro col presidente del Parlamento europeo David Sassoli. “Noi non abbiamo governi amici o nemici. Noi abbiamo governi con cui ci vogliamo confrontare. La differenza la fa quello che viene fatto e non quello che viene detto” con un chiaro riferimento alle azioni che il governo dovrà porre in essere e ripartendo dalle richieste avanzate più volte dai sindacati al governo all’epoca composto da Movimento 5 Stelle e Lega.

Pensioni ultima ora, Landini (Cgil): svolta coi lavoratori e non contro i lavoratori

“Il messaggio – ha detto Landini – che vogliamo mandare al nuovo governo: se davvero vuole essere di svolta e cambiamento, la svolta e il cambiamento si fa insieme ai i lavoratori e non contro i lavoratori”. Ecco l’auspicio del leader sindacale: “Ci auguriamo e chiediamo che questo governo ricostruisca un rapporto strutturale con le parti sociali, sindacali e non solo. E che prima di prendere delle decisioni ci sia un confronto con le parti sociali. Noi abbiamo delle idee di cambiamento vero, penso al fisco, al rinnovo dei contratti, alla riforma delle pensioni”.

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Landini: cosa manca nel programma del governo M5S-Pd-LeU

Pensioni ultima ora – Il numero uno della Cgil con riferimento alle proposte rese pubbliche da parte del governo composto dalla maggioranza formata da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e LIberi e Uguali ha aggiunto: “Abbiamo notato che nel suo programma ci sono molte cose importanti, ma che ne mancano altre, come le pensioni e il rinnovo dei contratti. Vogliamo dunque un confronto per il Paese, che ha bisogno di avere risposte ai suoi problemi”.

Ciò che per i sindacati è importante, come emerge anche dalle parole di Landini, è che “la gente che lavora abbia delle risposte” in relazione “ai loro bisogni ed ai loro problemi”.

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