Cambio di residenza libretto di circolazione auto: costo pratica e come si fa

Cambio di residenza sul libretto di circolazione: per farlo bisognerà seguire una procedura semplice, che ovviamente avrà anche un costo. Non resta che andare a scoprire dove andare per aggiornare la residenza sui documenti relativi all’automobile e quantificare il costo da sostenere, prendendo a riferimento la guida dell’Aci.

Cambio di residenza su libretto di circolazione auto: dove si fa

È possibile effettuare la variazione del cambio di residenza sui documenti dell’auto, come la carta di circolazione o il certificato di proprietà, presso gli uffici del proprio Comune di residenza. Per farlo bisognerà presentare alcuni documenti, che sono i seguenti:

• Carta d’identità o documento di riconoscimento;
• Estremi patente e targhe dell’auto;
• Apposito modulo (ritirabile presso il Comune), da conservare in auto per eventuali controlli fino all’arrivo del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione.

Tale pratica non ha alcun costo: il servizio è gratuito.

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Cambio di residenza su libretto di circolazione auto: la procedura delle comunicazioni

Spetterà poi al Comune comunicare la variazione della residenza all’Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile e da qui partirà il tagliando adesivo da incollare sul libretto di circolazione; fino al suo arrivo, sarà sostituito dal modulo di cui sopra. L’UMC invia l’informazione relativa alla variazione di residenza al Pubblico Registro Automobilistico.

In ogni caso, per avere informazioni sullo stato di aggiornamento della pratica, è possibile chiamare il numero verde 800 23 23 23 dell’Ufficio Centrale Operativo del Centro Elaborazione Dati del Ministero dei Trasporti. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 17.30. In alternativa è possibile consultare il Portale dell’Automobilista.

In conclusione, il PRA aggiornerà il proprio archivio. Il Certificato di Proprietà continuerà ad avere lo stesso indirizzo di prima, ma la documentazione risulterà valida ancora perché la nuova informazione sarà contenuta negli archivi del PRA. Non sarà necessario quindi intervenire in tal senso.

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