È la stagione del partito personale. Dopo Cambiamo di Giovanni Toti e Siamo Europei di Carlo Calenda, ieri Matteo Renzi ha annunciato la nascita di Italia Viva. Il Conte bis ha aperto una nuova stagione politica e l’ipotesi di un ritorno al proporzionale ha dato il via ad un rimescolamento generale che sembra essere solo all’inizio.
Sondaggi politici Noto: una nuova stagione politica
Tutti i partiti si stanno riposizionando in uno schema che vede da una parte il Pd di Zingaretti, la sinistra e il Movimento 5 Stelle e dall’altra il centrodestra classico con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Schemi che rappresentano le posizioni assunte dalle rispettive forze in Parlamento.
I due poli, uno posto a sinistra e l’altro a destra, lasciano ampi spazi di manovra al centro. Ed è proprio in questo spazio che si muovono i nuovi soggetti politici di cui si è parlato all’inizio.
Sondaggi politici Noto: Toti apre le danze
Il primo a muoversi è stato a luglio scorso Giovanni Toti. Il governatore ligure ha detto addio a Forza Italia e ha tentato l’avventura in solitaria imbarcando gli scontenti azzurri. Secondo Noto, Cambiamo per ora è sondato all’1,5%, tutti voti provenienti dall’elettorato di Forza Italia.
Sondaggi politici Noto: la forza elettorale di “Siamo Europei” di Calenda
Dopo Toti è stata la volta di Carlo Calenda che ha lasciato il Partito Democratico in disaccordo con la nascita del governo giallo rosso. Siamo Europei deve ancora trasformarsi in un vero e proprio partito ma al momento raccoglierebbe, secondo il sondaggio, il 2,5% dei consensi. Secondo Noto la metà degli elettori arriva dal Pd e “da quelli che non sono fidelizzati ad alcun partito”.
Sondaggi politici Noto: la nuova creatura renziana
Il terzo e ultimo partito a nascere è anche quello che avrà i fari puntati addosso. Si tratta di Italia Viva di Matteo Renzi. Il progetto era nell’aria da più di un anno ma ora ha visto la luce. Già, ma quanto vale oggi il partito di Renzi? Appena il 5% stando a quanto rileva Noto nella sua indagine. Ad essere attratti da questo nuovo soggetto politico sono il 3% dei votanti Pd, l’1% dei forzisti e l’1% di chi non ha un partito di riferimento.
Sondaggi politici Noto: quanto vale un partito di Conte?
Infine Noto sonda la forza di un ipotetico partito di Conte. Il premier si è ritagliato un ruolo importante nella crisi di governo e potrebbe essere tentato dallo scendere ufficialmente in campo come fece Monti nel 2013. Emg ha valutato la forza elettorale di un partito di Conte intorno al 21%. Noto lo sonda più in basso intorno al 10%. A votare un partito siffatto sarebbero il 3% di elettori M5S, il 3% di elettori Pd e il 4% di chi si astiene.
Nota metodologica
In attesa di diffusione.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it