Superata la metà di settembre 2019, è giunto il momento del pagamento mensile del reddito di cittadinanza, con la consueta ricarica sulla Carta che arriverà in giorni più o meno prefissati. Settembre è anche il mese dell’inizio delle scuole e delle spese impreviste. Per cui sapere con certezza quando arriverà il sussidio potrebbe essere di aiuto alle famiglie beneficiarie della misura.
Reddito di cittadinanza: pagamento settembre 2019, ecco quando arriva
Chi si trova alla prima ricarica, percepirà l’importo previsto sulla Carta a partire dalla metà del mese, solitamente attorno al 15, con l’accredito che generalmente avviene attorno al 20. Chi invece percepisce il RdC già da qualche mese dovrà aspettare la fine del mese, tra il 25 e il 28 settembre infatti dovrebbe avvenire l’accredito sulla Carta. Non c’è una data definitiva né sicura, ma il periodo indicato dall’Inps è solitamente quello di fine mese e questo vale per tutti i cittadini che hanno fatto domanda (accolta) nei mesi precedenti, fatta eccezione per il mese di agosto. Come spiegato poco prima, infatti, chi ha ricevuto esito positivo ad agosto, riceverà il primo pagamento in questi giorni, attorno al 20 settembre.
Promemoria molto importante: chi non ha ancora speso tutti i soldi di agosto, dovrà affrettarsi a farlo prima della nuova ricarica, altrimenti nell’accredito successivo il sussidio subirà una decurtazione pari alla somma non prelevata, che quindi non si cumulerà con la nuova cifra accreditata e andrà persa per sempre.
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Reddito di cittadinanza: dati aggiornati al 4 settembre 2019
Stando ai dati aggiornati al 4 settembre 2019, l’Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza ha registrato un totale di 1.460.463 domande inoltrate all’Inps, delle quali 960.007 hanno ricevuto esito positivo, mentre altre 90.812 sono in lavorazione. 409.644 le richieste respinte o cancellate. L’Inps informa che la maggior parte dei benefici sono stati erogati a nuclei familiari che risiedono nelle Regioni meridionali e insulari (55,6%); seguono quelle che vivono al Nord (27,9%) e infine al Centro (16,4%). Sono in tutto 842.787 le domande riguardanti il Reddito di Cittadinanza (2.214.911 persone coinvolte), mentre 117.220 corrispondono alla Pensione di Cittadinanza (13.512 persone coinvolte).
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