Riordino carriere Forze Armate e Polizia e straordinari pagati. Gli importi

Pubblicato il 23 Settembre 2019 alle 16:50 Autore: Guglielmo Sano

Riordino carriere Forze Armate e Polizia: il premier Conte ha promesso che il progetto sarà portato a compimento prima del 2020

Riordino carriere Forze Armate e Polizia e straordinari pagati. Gli importi

Riordino carriere Forze Armate e Polizia: il premier Conte ha promesso che il progetto sarà portato a compimento prima del 2020. Tra le priorità del nuovo esecutivo giallorosso anche l’ormai annoso problema del pagamento degli straordinari.

Forze Armate e Polizia: Conte bis promette riordino carriere e pagamento straordinari

Non ha avuto abbastanza tempo l’ex ministro degli Interni Matteo Salvini, non è riuscito a intervenire sulla questione dei correttivi per il riordino delle carriere di Forze Armate e Polizia e, questione ancor più pressante, sul pagamento degli straordinari per i membri delle forze dell’ordine. Ora, si propone di risolvere la questione il Conte Bis: presto scatterà il reperimento delle risorse necessarie a completare il riordino delle carriere del personale delle Forze Armate e di Polizia entro e non oltre il 31 dicembre 2019.

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Forze Armate e Polizia: risorse esigue avvertono i sindacati

Al momento, sono disponibili soltanto 110 milioni di euro: troppo pochi avvertono, innanzitutto, i sindacati di Forze Armate e Polizia che pur apprezzando la volontà manifestata dal governo si sono comunque detti pronti a dare battaglia al tavolo dei negoziati sul riordino delle carriere così come nella trattativa riguardante il pagamento degli straordinari, che conta un ritardo di più di un anno.

Servono almeno 100 milioni per raggiungere l’obiettivo; detto ciò, durante l’ultimo Consiglio dei Ministri sono stati stanziati via decreto altri 4 e mezzo circa per incrementare le ore di straordinario compensabili per i 7mila militari e poliziotti che sono stati impegnati nelle operazioni della missione Strade sicure tra il primo luglio e il 31 dicembre 2019.

Ora, però, il comparto aspetta risposte concrete su entrambe le spinose questioni; detto ciò, anche se il nuovo governo riuscirà a fare dei passi avanti con la prossima Legge di Bilancio presto dovrà occuparsi anche di un altro problema, quello del rinnovo del contratto dei poliziotti, scaduto da più di 260 giorni.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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