La prima vera sfida tra governo giallo rosso e opposizione di centrodestra si giocherà il prossimo 27 ottobre in Umbria. E se prima del patto civico tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico la vittoria del centrodestra era data per certa, ora dopo la riedizione dell’alleanza governativa su scala regionale, il risultato finale è incerto. Secondo un sondaggio Quorum per l’agenzia Agi, i rispettivi candidati di centrodestra (Donatella Tesei) e M5s-Pd (Vincenzo Bianconi) sono divisi da una manciata di punti, con la prima avanti di quattro punti sul secondo.
Sondaggi elettorali Quorum: Tesei davanti a Bianconi
La senatrice leghista sostenuta da Salvini, Berlusconi e Meloni, raccoglierebbe un consenso del 47,2% contro il 43,1% del Presidente di Federalberghi Umbria. Lontanissimi gli altri sfidanti che corrono per la presidenza della regione: l’ex Sindaco di Assisi Claudio Ricci è dato al 6,2%, Rossano Rubicondi del Partito Comunista all’1,9% mentre Emiliano Camuzzi, sostenuto da Pci e Potere al Popolo è all’1,7%.
A poter scompaginare il quadro attuale potrebbe essere l’alto numero di chi si dichiara indeciso e di quelli che hanno annunciato l’astensione: in totale rappresentano il 33% del campione sondato.
Sondaggi elettorali Quorum: Lega primo partito ma in calo rispetto alle Europee
Per quanto riguarda il voto alle liste, la Lega rimane il primo partito della Regione con il 34,4%, in calo di quattro punti rispetto alle elezioni europee del 26 maggio. In ripresa il Partito Democratico (seconda forza al 30,2%) mentre il Movimento 5 Stelle cala al 10%. Il centrodestra si rafforza grazie alla buona prova di Fratelli d’Italia (6.7%) mentre Forza Italia vede il suo consenso calare ancora (3,8%).
All’asse Pd-M5S si aggiungono le altre liste che sostengono Bianconi, sondate al 2,9%. È interessante dare qui uno sguardo al flusso di voti post europee. Forza Italia viene “danneggiata” dalla candidatura di Claudio Ricci che ruba voti agli azzurri ma attrae anche chi il 26 maggio votò +Europa. Gli elettori persi dalla Lega si sono invece andati a rifugiare nell’astensione.
Sondaggi elettorali Quorum: voto Umbria, nessuna ripercussione su scala nazionale
Dalla nascita del governo giallo rosso, il leader della Lega Matteo Salvini non fa che ripetere che le regionali umbre rappresentano il primo banco di prova per l’esecutivo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Pd. Il segretario del Carroccio spera, infatti, che una sconfitta possa far naufragare l’alleanza tra Cinque Stelle e dem. Non la pensa così la maggioranza degli elettori umbri: solo il 27,8% crede che una sconfitta di Bianconi in Umbria possa mettere a rischio la tenuta del governo Pd-M5S.
Nota metodologica
Sondaggio svolto tra il 25 e il 27 settembre 2019 con metodologia mista CATI/CAMI su un campione di 1000 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Umbria, indagata per quote di genere ed età, stratificate per titolo di studio. L’errore campionario è pari a +/- 3,1%, con un intervallo di confidenza del 95%.
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