Gli ultimi mesi dell’anno sono notoriamente fitti di appuntamenti e adempimenti fiscali. Fa abbastanza eccezione il mese di ottobre, che generalmente risulta abbastanza scarno, salvo le periodiche scadenze fiscali valide per tutti i mesi. Ci sono comunque delle date da tenere a mente, soprattutto nella seconda e ultima parte del mese. Si ricorda che per eventuali modifiche in corso, occorre fare riferimento allo scadenziario fiscale disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Andiamo quindi a scoprire le principali scadenze fiscali di ottobre 2019: ecco il calendario con le date.
Scadenze fiscali ottobre 2019: gli adempimenti di martedì 15
La prima data da tenere a mente è martedì 15 ottobre e riguarda i soggetti Iva. Per loro cade infatti la data dell’adempimento fiscale relativo alla emissione e registrazione delle fatture differite riguardanti i beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documenti di trasporto o altro documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione nonché le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili tramite apposita documentazione effettuate nel mese solare precedente.
Nello stesso giorno spicca anche la scadenza per le associazioni sportive dilettantistiche che hanno proventi che derivano da attività commerciali svolte nell’anno precedente e fino a 250 mila euro, tenute ad annotare l’ammontare dei corrispettivi e dei proventi ottenuti nel mese precedente.
Scadenze fiscali ottobre 2019: gli appuntamenti di mercoledì 16
Mercoledì 16 ottobre è decisamente il giorno più ricco del mese in materia di scadenze fiscali. Cadono infatti in questa data i periodici adempimenti Irpef e Irap per le persone fisiche titolari di Partita Iva: a loro spetta il versamento della 4° rata a saldo 2019 e il primo acconto 2019 (+0,40% di maggiorazione). L’adempimento riguarda anche le società di persone o di capitali e gli enti non commerciali: anche a loro spetta il versamento della 4° rata a saldo 2018 e il primo acconto 2019. Sono 3 le rate annuali per i titolari di partita Iva: oltre a quella del 30 settembre spiccano anche quella del 16 ottobre e l’ultima del 18 novembre.
Oltre a Irpef e Irap, non possono mancare i versamenti e le comunicazioni Iva. I soggetti che si trovano in regime mensile sono infatti tenuti alla liquidazione e al versamento dell’imposta relativa alle operazioni effettuate nel mese precedente. Altri elementi ricorrenti sono ovviamente i contributi Inps, il cui versamento spetta ai datori di lavoro sulle retribuzioni dei dipendenti relativamente al mese precedente.
Ulteriore scadenza del 16 ottobre riguarda il versamento delle ritenute alla fonte operate a titolo d’acconto da parte dei sostituti d’imposta riguardante i redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese di settembre, provvigioni per i rapporti di mediazione e commissione (sempre relativi a settembre).
Le scadenze fiscali di lunedì 21 ottobre 2019
In questa giornata i titolari di partita Iva sono tenuti al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche relativamente a quelle emesse nel terzo trimestre 2019.
Gli adempimenti di venerdì 25 ottobre
Giornata importante anche quella di venerdì 25 ottobre: è questo infatti il termine ultimo per la presentazione del modello 730 integrativo presso un Caf nel caso in cui ci siano stati errori nella presentazione della dichiarazione dei redditi tramite 730.
In tale data cade anche il termine ultimo per i datori di lavoro agricoli per la comunicazione sulle retribuzioni corrisposte agli impiegati agricoli, sempre riferite al mese precedente, nonché per il versamento dei contributi tramite Mav bancario.
Scadenze fiscali ottobre 2019: gli appuntamenti di mercoledì 30 e giovedì 31
Il 30 ottobre è il termine ultimo per il versamento dell’imposta di registro per chi ha stipulato contratti di locazione senza cedolare secca. Ricorrono anche i classici adempimenti Irap, Irpef e Iva per i soggetti non titolari di partita Iva.
Giovedì 31 ottobre, invece, l’Agenzia delle Entrate comunicherà ai soggetti che hanno presentato lo scorso luglio la domanda di rottamazione ter delle cartelle esattoriali gli importi dovuti, con prima scadenza di pagamento (soluzione unica o prima rata) fissata al 30 novembre. Per i sostituti d’imposta, invece, cade il termine ultimo per presentare la dichiarazione dei Modelli 770/2019 Redditi 2018.
Altra voce da tenere a mente per i titolari di partita Iva: la comunicazione delle operazioni effettuate con soggetti Ue ed extra Ue riguardanti le fatture emesse o ricevute nel mese precedente.
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