Sulla base degli ultimi sondaggi politici elaborati dal suo istituto, la direttrice di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri, ospite a Tagadà – programma tv in onda su La7 – ha parlato del livello di fiducia degli elettori verso il nuovo governo, rivelando che al momento risulta essere inferiore rispetto a quella nei confronti dell’esecutivo precedente. Ma Ghisleri si è soffermata anche su un curioso parallelismo tra le rilevazioni, affermando che il voto al singolo partito non per forza corrisponde a un favore da parte dell’elettore alle azioni dello stesso. Dal confronto, però, emerge il fattore chiave: il tasso di fiducia nel governo precedente era molto più alto.
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Sondaggi politici: fiducia governo Conte-bis, parla Ghisleri
Per la direttrice dell’istituto Euromedia Research “è interessante fare un parallelismo tra tre rilevazioni diverse: la somma dei partiti (area di governo) arriva ad un consenso vicino al 45%”. Differente il discorso relativa alla fiducia degli elettori nei confronti del governo attuale. “La fiducia nel governo, invece, è attorno al 26%”. E per quanto riguarda il premier? “La fiducia di Conte è intorno al 35%”, vale a dire sta nel mezzo tra le varie percentuali citate.
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“Il consenso del governo precedente era molto più alto”
Ma questi dati, esattamente, cosa significano? Ghisleri spiega che “chi vota dei partiti, non per forza ne condivide le azioni. Tra la gente rileviamo parecchia confusione”. I numeri riportati dai sondaggi Euromedia, inoltre, creano un po’ di confusione che può risolversi solo in un clima di fiducia molto basso nei confronti della politica attuale. “Abbiamo quasi un gap di 20 punti tra il consenso che rilevano i partiti singoli e il consenso del governo” ha proseguito Ghisleri. “L’indice di fiducia nei confronti di Conte è nel mezzo, ma è sempre più basso rispetto alla fiducia dei partiti. Perché un governo abbia il consenso e le persone siano contente e si sentano sicure, questi dati dovrebbero più o meno coincidere”. E invece quella coincidenza non c’è. In conclusione, Ghisleri ha anche affermato che “il consenso del governo precedente era molto più alto”.
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