Gli ultimi sondaggi elettorali dell’istituto Noto realizzati per Porta a Porta e pubblicati il 10 di ottobre, vedono Lega e Pd subire un calo importante. Il Carroccio, rispetto alla precedente rilevazione del 25 settembre, perde due punti percentuali calando al 31%, in linea con la media elettorale stilata da Termometro Politico nella settimana del 29 settembre – 5 ottobre. Il partito di Salvini sta vivendo una fase di appannamento dovuta alla bassa esposizione mediatica, complice il ritorno della Lega tra le fila dell’opposizione. Nel centrodestra, quel che perde il Carroccio lo raccolgono in parte gli alleati. Sia Fratelli d’Italia che Forza Italia rafforzano il proprio consenso, crescendo entrambi di mezzo punto percentuale, rispettivamente al 7,5 e al 6,5%. Piccolo passo in avanti anche per la formazione di Giovanni Toti, Cambiamo, che sale all’1,7%, valore più alto riscontrato tra tutti gli istituti presi in esame.
La compagine governativa vede in sofferenza i principali contraenti. Movimento 5 Stelle e Partito Democratico calano nei consensi, rispettivamente di mezzo e un punto percentuali. I sondaggi elettorali di Noto valutano dem e pentastellati appiati al 19%. Chi sorride è Renzi che vede il suo partito incamerare l’1,5 dei consensi in poco meno di due settimane. Italia Viva ora raccoglie il 6% dei voti e ha quasi raggiunto Forza Italia. Il valore datogli da Noto è il più alto tra tutti gli istituti che hanno sondato la forza elettorale del partito renziano. Da capire se i voti conquistati da Iv arrivino direttamente dagli alleati che insieme hanno perso proprio l’1,5.
In totale l’area di governo ottiene un consenso del 45,4% in calo dello 0,6 rispetto alla precedente rilevazione. Il centrodestra unito è poco più su al 46,7%.
I sondaggi elettorali di Noto si chiudono con i partiti minori. Più Europa e Verdi rimangono stabili entrambi all’1,5%. Siamo Europei di Calenda perde mezzo punto scendendo allo 0,5. Gli altri partiti tutti insieme sono valutati al 4,4%.
Sondaggi elettorali Noto: nota metodologica
In attesa di diffusione.
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