Comunali 2012: uno sguardo su Thiene (VI)
[ad]Gli altri candidati sindaco si presentano per Veneto Stato, per il M5S, e per l’IDV. In sostanza sono rappresentate le altre tre realtà di opposizione al Montismo nel territorio veneto oltre alla Lega: l’indipendentismo alla ricerca del voto leghista, la lista legata al movimento facente capo al comico genovese e la lista facente capo all’ex-magistrato di mani pulite. In altre parole i thienesi hanno un’offerta completa.
Con tutti i distinguo del caso (sono elezioni comunali e la coalizione montiana ha cercato di caratterizzarsi civicamente, senza bandiere di partito nei gazebi) una vittoria della grosse-koalition sul leghismo imperante darebbe dei segnali forti soprattutto in ambito regionale, dove da tempo è evidente l’idea di una grande rassemblement moderato anti-leghista. Peraltro l’alleanza tra pezzi del PDL, l’UDC e il PD è un modello che ha già fatto scuola da quelle parti: i casi di Chioggia e Bassano lo insegnano.
Proprio per questo il 7 maggio, dopo aver visto se Hollande ha sconfitto Sarkozy, se in Grecia l’estrema destra ha sfondato davvero, se in Serbia le forze progressista hanno retto l’urto e se in Germania SPD e Verdi hanno vinto nel Nordreno-Vestfalia, date uno sguardo anche alla piccola Thiene, il fu comune piú ricco d’Europa.
I candidati alla poltrona di sindaco sono:
Mariarita Busetti – Lega Nord (sindaco uscente)
Gianni Casarotto – 6 liste civiche (facenti capo a PD, PDL, UDC): Thiene -Casarotto Sindaco -Gli altri siamo noi -PD Cittadini per Thiene -Progetto per Thiene -Thiene al Centro
Alessia Gamba – M5S
Marco Busato – Veneto Stato
Luciano Parolin -IDV