Nel modenese sta esponenzialmente aumentando un certo tipo di truffa che vede i call center Tim a loro modo protagonisti inconsapevoli. Lo denuncia Federconsumatori Modena, che spiega bene quanto sta accadendo, non risparmiando dettagli sulle conversazioni telefoniche che i suoi assistiti sono costretti ad affrontare con persone scorrette che spesso usano toni pressanti e aggressivi.
Truffa call center Tim: come funziona
Federconsumatori Modena spiega che le modalità di questa truffa è più o meno sempre la stessa, anche se possono esserci differenze tra una chiamata e l’altra. “Chi chiama spesso si qualifica come rappresentante di Tim, altre volte lo fa solo intendere. Una voce all’inizio gentile comunica che Tim ha deciso per i propri abbonati un aumento di 45 euro della bolletta”. Quindi viene chiesto all’abbonato Tim se è d’accordo con questo aumento, ma la risposta è a dir poco scontata. Quindi “la gentile voce comunica che se l’utente non è d’accordo con l’aumento può essere messo in contatto con un altro operatore, che gli proporrà delle tariffe inferiori”.
Tono aggressivo e pressante
Insomma, una truffa che agisce come tutti questi tipi di raggiri telefonici dove spesso si propongono pacchetti scontati o offerte migliori. L’altro operatore però ha un tono diverso rispetto al primo, decisamente più sbrigativo e pressante. “L’offerta, viene detto, vale solo per quel giorno”. E quando l’utente, intuita la truffa, comincia a voler tagliare corto, l’operatore lo pressa chiedendogli in modo retorico se davvero voglia rinunciare a un risparmio di 200 euro, oppure affermando che quello è l’ultimo contratto “agevolato” che gli rimane, la cui accettazione da parte dell’utente potrà essere siglata tramite un Sì vocale.
Conto corrente svuotato dopo phishing: Poste Italiane condannata
Truffa call center Tim con varianti
Poi ci sono alcune varianti di questa truffa. “Più di una persona”, spiega Federconsumatori, “ci ha segnalato che all’inizio della telefonata si accenna a una sorta di collegamento, quasi un’autorizzazione, da parte del Comune. Nella mattinata di oggi, a Modena, abbiamo ricevuto una persona che aveva ricevuto la medesima proposta”. L’associato si è fatto ripetere più volte che proprio Federconsumatori lo stava contattando per fargli evitare il maxi-aumento di 45 euro da parte di Tim, “sponsorizzando il passaggio a un altro gestore”.
L’associazione fa presente che inoltrerà una denuncia a riguardo di ciò, domandando chiarezza su tale modalità truffaldina a carattere seriale che sta impazzando nel modenese. “Appare improprio considerare queste come pratiche commerciali, seppur scorrette”. Ma chi sono gli autori di queste pratiche scorrette e truffaldine? “A chi lo ha chiesto è stato risposto con un generico Ci occupiamo di fare l’interesse delle persone”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it