Aumento bollette Wind-Tre da gennaio 2020: le novità e i prezzi previsti

In arrivo un aumento delle bollette Wind-Tre a partire da gennaio 2020: ecco cosa ha comunicato la compagnia ai suoi clienti.

Aumento bollette Wind-Tre da gennaio 2020
Aumento bollette Wind-Tre da gennaio 2020: le novità e i prezzi previsti

Aumento delle bollette Wind-Tre in arrivo per i clienti della compagnia a partire da gennaio 2020. Sono due le principali novità comunicate dalla società sulla propria pagina dedicata alle informative e alle comunicazioni. La prima riguarda il conto telefonico, che diventerà mensile (da bimestrale), mentre la seconda novità concerne la variazione delle condizioni contrattuali a partire dal 1° gennaio del prossimo anno.

Bolletta conto telefonico diventa mensile

Wind e Tre informano i propri clienti che allo scopo di semplificare e rendere più chiara la consultazione del conto telefonico, quest’ultimo diventerà mensile anticipato anziché bimestrale (ma resterà invariato il prezzo dell’offerta). La novità entrerà in vigore a partire dal pagamento del 12 gennaio 2020. Alla luce di ciò, la compagnia informa che per ragioni tecnico operative “il passaggio al conto telefonico mensile potrà dar luogo, a partire dal pagamento del 22 dicembre 2019, a un conto telefonico di raccordo di durata più breve e importo inferiore rispetto all’attuale conto telefonico bimestrale”. Wind ricorda inoltre che è possibile ricevere la fattura in modo digitale attivando il servizio e-Conto by Mail.

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Aumento bollette Wind: la comunicazione

Novità più importante in un comunicato altrettanto corposo avente come oggetto la modifica delle condizioni contrattuali a partire da gennaio 2020. “A seguito della sopravvenuta esigenza di modifica del posizionamento dell’offerta”, si legge, “e con la necessità di consentire a Wind Tre di continuare a fornire livelli di servizio in linea con le crescenti esigenze del mercato, a partire dal 1° gennaio 2020, il costo dell’offerta di rete fissa” di alcuni listini subirà un incremento di 2 euro al mese. I listini interessati sono i seguenti:

Nel caso in cui un cliente Wind non dovesse accettare questo variazione, ha il diritto di recedere dal contratto, come stabilito dall’articolo 70 (comma 4) del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, che permette ai clienti delle compagnie, in questi casi di modifica unilaterale, di recedere dal contratto stipulato con la compagnia attuale e passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione. Il recesso dovrà però essere effettuato entro il 31 dicembre 2019 e occorrerà inviare una comunicazione con casuale “Modifica delle condizioni contrattuali”. La missiva potrà essere inviata nei seguenti modi:

La società informa che nel caso in cui si passi ad altro operatore con mantenimento del numero, bisognerà effettuare anche la richiesta di passaggio direttamente all’altro operatore, sempre entro il termine del 31 dicembre 2019. In caso di prodotto acquistato con l’abbonamento il cui pagamento sia ancora in corso, bisognerà specificare nella comunicazione anche se effettuare lo stesso in un’unica soluzione o proseguire con la formula rateizzata.

A ogni modo, per ulteriori informazioni, si invita a contattare il servizio clienti della compagnia, chiamando il 155.

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