Il trend delle rilevazioni demoscopiche dell’ultima settimana con la Lega in crescita e Pd e Movimento 5 Stelle in forte calo erano il prodromo di quanto poi sarebbe successo ieri in Umbria con il centrodestra che ha stravinto le regionali. Anche i sondaggi elettorali realizzati da Tecnè venerdì 25 ottobre per l’Agenzia Dire confermavano questo sentore. Secondo la rilevazione, la Lega rispetto alla rilevazione effettuata una settimana prima, ha guadagnato l’1,6 portandosi al 33,2%. Al contrario, Pd e Movimento 5 Stelle insieme di punti ne hanno persi quasi tre. I dem sono scesi sotto il 20% al 19,3% (-0,9), i Cinque Stelle invece hanno lasciato sul terreno quasi due punti percentuali, calando al 18%. Solo Italia Viva è riuscita ad incrementare, di poco (+0,2 al 4,3%) il proprio consenso.
Nel centrodestra, invece, sono tutti con il segno più. Fratelli d’Italia prosegue la sua salita (+0,6) verso il 10% (8,4). Forza Italia segue a ruota (+0,4 all’8,2%). Gli altri partiti minori della galassia di centrosinistra sono tutti ampiamente sotto la soglia del 3%: +Europa (1,9), Sinistra (1,9) e Verdi (1,6). Gli astenuti e gli indecisi sono sondati al 42,4% in calo dell’1,9.
La performance negativa della coalizione governativa ha degli effetti anche sulla fiducia nell’esecutivo. Conte che cala ancora al 30% mentre aumenta al 57,3% la sfiducia nei suoi confronti.
Sul risultato pesa anche il giudizio degli italiani sulla manovra preparata da Conte e dai suoi ministri: il 30,6% boccia la finanziaria mentre per il 33,8% non avrà alcun impatto sui conti. Solo il 16,3% ritiene che avrà effetti positivi sul Paese.
La tenuta della maggioranza torna quindi appesa un filo. Venerdì i sondaggi elettorali di Tecnè sondavano al 49,3% la quota di chi crede che questo governo durerà ancora un anno. Poi si tornerà alle elezioni. Se i prossimi risultati elettorali dovessero confermare quanto accaduto ieri in Umbria, questa eventualità potrebbe tramutarsi in certezza.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana, articolato per sesso, età, area geografica estensione territoriale: intero territorio nazionale
Interviste effettuate il 24-25 ottobre 2019 con metodo Cati, Cami, Cawi
Totale contatti: 4.953 (100%) – rispondenti: 1.000 (20,2%) – rifiuti/sostituzioni: 3.953 (79,8%)
Margine di errore +-3,1%
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè srl
Committente: Agenzia DIRE
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