Il caso ex Ilva, le discussioni sulla manovra, il calo nei consensi. Sono tanti i motivi di attrito all’interno della maggioranza giallo rossa. L’ultimo fronte, quello aperto da Arcelor Mittal pronta a lasciare l’acciaieria di Taranto dopo che il governo ha tolto lo scudo penale, rischia di incrinare ulteriormente i rapporti già tesi tra Pd, Movimento 5 Stelle, Italia Viva e LeU. Sull’ex Ilva, il premier Conte ha richiamato tutti i ministri a proporre idee per salvare l’acciaieria. Per quanto invece riguarda la manovra, giovedì sera a Palazzo Chigi si riunirà un vertice di maggioranza, con 40 convocati, per tentare di sanare i contrasti nell’alleanza di governo.
Molti arrivano da Italia Viva che su alcuni provvedimenti si trova in disaccordo con il Movimento 5 Stelle: dalla plastic tax al mantenimento di quota 100 senza dimenticare lo scudo penale tolto ad Arcelor-Mittal. E Renzi non ne fa mistero. Un comportamento che allarma gli alleati di governo. Tanto che alcuni si chiedono se Renzi sia parte della maggioranza che sostiene il Conte bis o lavori per l’opposizione. Una convinzione, quest’ultima, che trova d’accordo il 42% degli italiani intervistati da Ipsos nei suoi consueti sondaggi politici per Di Martedì.
L’istituto diretto da Nando Pagnoncelli ha poi chiesto un’opinione sulla durata del governo, al netto dei contrasti citati in precedenza. Ebbene, il 48% ritiene che questo esecutivo durerà poco, il 43%, al contrario, pensa che durerà a lungo.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
Sondaggio realizzato da Ipsos per Itv Movie (trasmissione “Di Martedì” su La7) presso un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. Sono state realizzate 600 interviste (su 8673 contatti) mediante sistema cati, il 4 novembre 2019.
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